Navelli, confessa il piromane del bosco: è un anziano che stava bruciando rovi
Denunciato dai carabinieri forestali di Barisciano, bruciati dieci ettari con un centinaio di pini neri e alberi di latifoglie. Irreversibile il 20 per cento dei danni vegetativi
NAVELLI. E' un anziano del posto il piromane che il 15 febbraio scorso ha provocato l'incendio che ha distrutto circa dieci ettari di bosco, erba e arbusti nella frazione di Civitaretenga (Aq). Ha confessato davanti ai carabinieri forestali di Barisciano. Ha raccontato che quel giorno, dopo aver ripulito il suo terreno, stava bruciando rovi e rami tagliati. Ma che poi Il fuoco, alimentato dal vento, si era esteso in tutta la zona. Per spegnere l'incendio c'è voluto l'intervento di un aereo Canadair e dei vigili del fuoco. All'interno del bosco sono stati contati un centinaio di pini neri dei quali almeno il 20% ha subìto un danno vegetativo irreversibile; per gli alberi di latifoglie il danno potrà essere quantificato dopo la ripresa vegetativa, in primavera. L'uomo è stato denunciato per il reato di incendio boschivo (che prevede una pena da quattro a dieci anni di reclusione.