Nominato il nuovo vescovo di Avezzano
È monsignor Pietro Santoro di Vasto. L'insediamento il 15 settembre
AVEZZANO. Campane a festa nella Marsica per l'elezione del nuovo vescovo di Avezzano. Il Santo Padre, Benedetto XVI, ha nominato alla guida della Chiesa marsicana monsignor Pietro Santoro, del clero dell'arcidiocesi di Chieti-Vasto, finora parroco e vicario episcopale nella diocesi. La notizia del provvedimento pontificio è stata resa pubblica ieri a mezzogiorno nelle diocesi di Avezzano e di Chieti dove hanno dato l'annuncio rispettivamente l'amministratore diocesano, monsignor Domenico Ramelli, e l'arcivescovo Bruno Forte. Monsignor Santoro arriverà ad Avezzano il 17 settembre.
Pietro Santoro è nato a Vasto il 4 febbraio 1946. Ha frequentato le scuole medie e il liceo nel Seminario minore dell'arcidiocesi di Chieti. Ha compiuto gli studi di Teologia nel Seminario per l'America Latina di Verona, con il proposito di essere prete “fidei donum” in un paese di quel continente. Il Papa Paolo VI lo ha ordinato sacerdote il 17 giugno 1970. È stato vice-parroco di San Giuseppe e rettore di San Nicola a San Salvo (1970-1973), e parroco della parrocchia di San Nicola dal 1973. Nel 1986 ha istituito la Cooperativa sociale “Nuova Solidarietà” e nel 1987 ha fondato l'associazione culturale “Jacques Maritain”. Nel 1993 ha inaugurato l'Auditorium cittadino, intitolato a Paolo VI e dal 2006 è vicario episcopale per Vasto. È stato anche incaricato diocesano per l'Ecumenismo e corrispondente per il quotidiano Avvenire. Ha curato l'organizzazione del Convegno diocesano «Evangelizzazione e Promozione umana». Ricopre gli incarichi di assistente diocesano dei giovani dell'Azione cattolica, di responsabile per la pastorale giovanile e di referente diocesano per il progetto culturale della Cei. Attualmente è anche consigliere ecclesiastico regionale dell'Ucid.
Parole di gioia e soddisfazione sono state espresse dall'amministratore diocesano Domenico Ramelli che è stato ringraziato sia dalla Nunziatura apostolica, sia dai sacerdoti marsicani, anche con un omaggio floreale, per essersi fatto carico, per ben due volte (anche nella precedente nomina era stato amministratore diocesano), della guida della diocesi con molto equilibrio. Anche l'arcivescovo Bruno Forte, sottolineando che la rinuncia alla collaborazione entusiasta, intelligente e sempre leale di monsignor Santorio è per lui un sacrificio, ha espresso gioia e gratitudine. «Ho scritto al Papa per esprimergli a nome mio e di tutta la nostra chiesa», ha affermato l'arcivescovo, «la grande gratitudine per questo gesto che onora il nostro presbiterio e riconosce le splendide qualità umane e sacerdotali di monsignor Santoro». L'ordinazione episcopale avverrà il 7 settembre alle 18 nella chiesa di Santa Maria maggiore di Vasto. Primo concelebrante di Bruno Forte sarà monsignor Lucio Renna, che è stato ringraziato per il lavoro svolto ad Avezzano.
Pietro Santoro è nato a Vasto il 4 febbraio 1946. Ha frequentato le scuole medie e il liceo nel Seminario minore dell'arcidiocesi di Chieti. Ha compiuto gli studi di Teologia nel Seminario per l'America Latina di Verona, con il proposito di essere prete “fidei donum” in un paese di quel continente. Il Papa Paolo VI lo ha ordinato sacerdote il 17 giugno 1970. È stato vice-parroco di San Giuseppe e rettore di San Nicola a San Salvo (1970-1973), e parroco della parrocchia di San Nicola dal 1973. Nel 1986 ha istituito la Cooperativa sociale “Nuova Solidarietà” e nel 1987 ha fondato l'associazione culturale “Jacques Maritain”. Nel 1993 ha inaugurato l'Auditorium cittadino, intitolato a Paolo VI e dal 2006 è vicario episcopale per Vasto. È stato anche incaricato diocesano per l'Ecumenismo e corrispondente per il quotidiano Avvenire. Ha curato l'organizzazione del Convegno diocesano «Evangelizzazione e Promozione umana». Ricopre gli incarichi di assistente diocesano dei giovani dell'Azione cattolica, di responsabile per la pastorale giovanile e di referente diocesano per il progetto culturale della Cei. Attualmente è anche consigliere ecclesiastico regionale dell'Ucid.
Parole di gioia e soddisfazione sono state espresse dall'amministratore diocesano Domenico Ramelli che è stato ringraziato sia dalla Nunziatura apostolica, sia dai sacerdoti marsicani, anche con un omaggio floreale, per essersi fatto carico, per ben due volte (anche nella precedente nomina era stato amministratore diocesano), della guida della diocesi con molto equilibrio. Anche l'arcivescovo Bruno Forte, sottolineando che la rinuncia alla collaborazione entusiasta, intelligente e sempre leale di monsignor Santorio è per lui un sacrificio, ha espresso gioia e gratitudine. «Ho scritto al Papa per esprimergli a nome mio e di tutta la nostra chiesa», ha affermato l'arcivescovo, «la grande gratitudine per questo gesto che onora il nostro presbiterio e riconosce le splendide qualità umane e sacerdotali di monsignor Santoro». L'ordinazione episcopale avverrà il 7 settembre alle 18 nella chiesa di Santa Maria maggiore di Vasto. Primo concelebrante di Bruno Forte sarà monsignor Lucio Renna, che è stato ringraziato per il lavoro svolto ad Avezzano.