il progetto
Nuovi posti di lavoro con i prodotti tipici locali
SULMONA. Gli imprenditori tornano a investire in città e il marchio “Italia Autentica”, nato nei mesi scorsi per valorizzare i prodotti locali, diventa una vera azienda. Una srl con sede a Sulmona il...
SULMONA. Gli imprenditori tornano a investire in città e il marchio “Italia Autentica”, nato nei mesi scorsi per valorizzare i prodotti locali, diventa una vera azienda. Una srl con sede a Sulmona il cui capitale sociale è, per il momento, di 100mila euro, con nuovi posti di lavoro. Si tratta di un segnale positivo rappresentato dalla volontà di noti imprenditori, non soltanto peligni, di investire sul territorio che torna a essere appetibile proprio grazie ai suoi prodotti di nicchia.
Tutto è partito dall’iniziativa di quattro sulmonesi: Mauro Cianti (amministratore delegato Don the Fuller), Maximo Ibarra (amministratore delegato Wind), Silvio Lancione (direttore generale Bcc Pratola Peligna) e Roberto Marinucci (amministratore delegato Fater Spa), i quali, dopo essere riusciti ad affermarsi in grandi aziende, hanno deciso, due anni fa, di fare qualcosa per il rilancio economico della loro città e della Valle Peligna. È così che è nato il marchio di “Italia Autentica”, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti e le risorse del territorio, che insieme alle tipicità locali con tale marchio sono finite sugli scaffali di Eataly, gli store ideati da Oscar Farinetti in cui si commercializzano solo i prodotti italiani più prestigiosi. Le prime 8 aziende ad aderire al progetto sono state: Aglio D’Alessandro, Pastificio Masciarelli, Vini Margiotta, Made Azienda agricola e Dolci e sapori d’Abruzzo, tutte di Pratola Peligna, Terrantica-Ansape di Raiano, Forte e Gentile di Sulmona e la cooperativa Albanova di Vittorito.
Il marchio di “Italia Autentica” è rappresentato da una Presentosa stilizzata, il gioiello tipico abruzzese che viene realizzato a Scanno. Sul marchio è riportata la dicitura “Italy was made here in 90 A.C.” per ricordare che, nel 90 a.C., proprio sul territorio peligno, fu utilizzato il nome Italia, in particolare su una moneta coniata a Corfinio, allora capitale della Lega Italica.
La nuova società si occuperà di tutte le attività di marketing per migliorare la diffusione e la promozione sui mercati nazionali e internazionali, delle piccole e medie imprese italiane, cominciando da quelle abruzzesi. I prodotti saranno commercializzati con il marchio “Italia Autentica”, un marchio che sarà assegnato alle società in linea con i parametri di autenticità dell’essenza abruzzese.
Motori della nuova avventura imprenditoriale sono gli stessi Ibarra, Marinucci, Cianti ai quali si sono aggiunti Giorgio Milesi (amministratore delegato Johnson&Johnson Italia) e Mauro Marchi (consigliere di Procter&Gamble Italia). (c.l.)
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