Nuovo sacerdote comunità in festa per don Gabriele

Commozione per i fedeli di Sante Marie e Caruscino Il rettore del seminario: la sua fede è nata in famiglia

AVEZZANO. Un “eccomi” umile e al tempo stesso deciso ha sancito l'entrata di don Gabriele Guerra nella vigna del Signore. Il giovane diacono è stato ordinato ieri sacerdote dal vescovo Pietro Santoro, in una gremita cattedrale dove le comunità di Sante Marie, paese d’origine del religioso, e di Caruscino, quartiere di Avezzano dove ha svolto il servizio pastorale, si sono strette nel nome del Signore.

«La fede di Gabriele si è formata nell'ambito familiare», ha spiegato don Gino Cilli, rettore del Pontificio seminario di Chieti dove il neo sacerdote ha studiato, «sempre con umiltà e amore e soprattutto nel nome di Maria. Ha cercato sempre Dio con una semplicità di cuore e con la stessa umiltà e lo stesso impegno con cui si è formato gli auguriamo di continuare il suo cammino di fede carico di amore». L'abbraccio della diocesi dei Marsi, rappresentata da oltre 50 sacerdoti e dai seminaristi marsicani, ha cinto Gabriele che con il volto velato da un timido sorriso si è avvicinato all'altare per ricevere il sacerdozio.

«Il sacerdote deve conoscere a fondo l'animo umano, deve esprimere giudizi sereni e obiettivi, fondamentale è il rapporto con il prossimo», ha affermato il vescovo Santoro rivolgendosi dal pulpito a Gabriele con affetto, «questo richiede che il sacerdote non sia arrogante, ma umile e sincero, pronto ad ascoltare e consolare i fedeli che si rivolgono a lui. Non avere paura Gabriele delle tue fragilità umane, anzi fa in modo che queste diventino dei canali di comunicazioni perché oggi si cercano persone che diano fiducia e abbiano il cuore aperto, persone dal volto accogliente che permettano l'accesso a Cristo. Tua sorella Emanuela dal Paradiso pregherà per te». Don Mario Di Giulio, storico parroco di Sante Marie, ha aiutato Gabriele a indossare la casula prima dell'unzione delle mani.

In ginocchio, con lo sguardo rivolto al cielo e il viso illuminato dalla gioia don Gabriele ha ricevuto il sacerdozio sancito poi dall'abbraccio fraterno di monsignor Santoro e di tutti i sacerdoti della diocesi. I tre nipotini Samuel, Andrea e Manuel hanno portato poi i doni dell'offertorio, e don Gabriele è salito all'altare al fianco del vescovo per la consacrazione. I genitori Franco e Maria, gli zii, e tutti i fedeli di Sante Marie e Caruscino poi con un applauso carico di amore hanno salutato don Gabriele, nuovo sacerdote della diocesi dei Marsi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA