bilancio comunale

Ok in commissione alla variazione salva-cooperative

SULMONA. Il Comune mette i conti in ordine e salva i lavoratori delle cooperative. Almeno per questi due mesi, dal 2013 in poi si dovranno individuare nuove entrate e nuovi tagli alle spese. Ieri...

SULMONA. Il Comune mette i conti in ordine e salva i lavoratori delle cooperative. Almeno per questi due mesi, dal 2013 in poi si dovranno individuare nuove entrate e nuovi tagli alle spese. Ieri mattina, la commissione bilancio ha approvato a maggioranza il riequilibrio di bilancio e le variazioni che mettono al riparo il Comune, temporaneamente, da gravi situazioni economiche. Il provvedimento, che nelle prossime settimane dovrà essere approvato dal consiglio comunale, è stato varato anche grazie all'assenza dei consiglieri Luigi Rapone (Udc) e Giuseppe Ranalli (Idv). Il resto dell'opposizione, compreso il gruppo Rialzati Abruzzo, ha espresso parere contrario ma ciò non è bastato per bloccare il provvedimento. Con il riequilibrio e le variazioni, che hanno ottenuto il parere favorevole anche dei revisori dei conti, sono state individuate altre entrate necessarie per raggiungere la somma per garantire il funzionamento del Comune, servizi compresi.

Salvi, per il momento, i dipendenti delle cooperative (una settantina) che gestiscono i servizi esterni del Comune anche se, per i prossimi mesi, è necessaria la pubblicazione dei bandi per l'affidamento dei servizi. «L'aumento dell'Imu sulle seconde case dell'1.2 per mille», ha spiegato Loris Ramiconeassessore al Bilancio, «ha reso necessario il reperimento di altre entrate». La giunta, nei mesi scorsi, aveva proposto l'aumento del 2 per mille, ma tale aliquota non è stata approvata. «Altre entrate», riprende, «sono derivate dalle multe in centro storico, dopo l'attivazione dei varchi elettronici, al riguardo le entrate sono di circa 226 mila euro. Infine, la Provincia ha sbloccato dei trasferimenti a favore del Comune».

Ramicone ha anche annunciato che è previsto, entro la fine dell'anno, un ulteriore taglio ai trasferimenti da parte del Governo di 300mila euro, ma è già stato deciso di coprire tale somma con parte dell'avanzo di amministrazione. Nel biennio 2013-2014 sono previsti ulteriori tagli. Al riguardo, il riequilibrio varato dalla commissione prevede una razionalizzazione dei servizi esterni, gestiti dalle cooperative. Nuova organizzazione, non necessariamente solo tagli, per trasporti, verde pubblico e servizi turistici, per i quali, annualmente saranno messi a disposizione meno fondi.

Ad esempio, il settore trasporti passerà da 730mila euro annui a 680 mila. «Non sono stati previsti», puntualizza Ramicone, «tagli e razionalizzazione per il settore della nettezza urbana e raccolta differenziata perché i costi saranno coperti con le entrate della tassa sui rifiuti solidi urbani». Il consigliere Antonio De Deo (Rialzati Abruzzo) ha lamentato di non aver potuto visionare il cosiddetto bilancio analitico. Dal riequilibrio di bilancio, infine, è emerso un debito fuori bilancio di 130mila euro, coperto, comunque, con l'avanzo di amministrazione. All'attenzione della commissione, infine, sono arrivati anche alcuni decreti ingiuntivi a carico del Comune.

Chiara Buccini

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