Orsa investita e uccisa nella valle del Sagittario

PESCASSEROLI. Un'orsa di circa 4 anni è stata investita, ed è morta subito dopo i soccorsi, da un'auto tra Villalago e Anversa degli Abruzzi, lungo la strada della Valle del Sagittario, ai limiti della zona di protezione esterna del Parco nazionale d' Abruzzo Lazio e Molise. Un tratto dove sono collocate tabelle che segnalano il pericolo di attraversamento degli orsi.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del coordinamento territoriale per l'Ambiente della Forestale e le Guardie del Parco, con l'equipe veterinaria e scientifica del Parco. L'esemplare di orso marsicano è stato trasportato all'istituto della facoltà di Veterinaria dell'Università di Teramo dove sono state eseguite le radiografie che hanno accertato la frattura del femore sinistro e della tibia destra. «Purtroppo l'ottimismo del primo momento, circa l'auspicato recupero del plantigrado alla vita selvatica, è andato deluso», ha fatto sapere il Pnalm stesso. Nel corso dell'intervento eseguito in mattinata presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e Veterinarie dell'Università di Teramo, alla presenza dei veterinari e degli esperti del Parco, «sono insorte complicazioni che hanno determinato la morte dell'orsa. In particolare dopo le radiografie complete dell'animale, mentre si stava procedendo all'intervento per la riduzione delle fratture degli arti posteriori, è subentrato un arresto cardiocircolatorio che ha determinato la morte del plantigrado. Purtroppo, nonostante la disponibilità e il grande impegno del Professor Patrizio Luso, della sua Facoltà e del personale dell'Ente, non si è riusciti a salvare la vita dell'orsa. Si tratta di una bruttissima notizia che lascia in tutti una profonda tristezza e che pone, per l'ennesima volta, alla attenzione delle Istituzioni, come grande emergenza, la conservazione dell'orso bruno marsicano», chiude il Parco Nazonale d' Abruzzo, Lazio e Molise.

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