Orsi avvelenati 5 anni d’indagini senza colpevoli
AVEZZANO. È stata archiviata l’inchiesta per la morte degli orsi avvenuta nel Parco nazionale d’Abruzzo, al confine tra Gioia dei Marsi e Pescasseroli, tra il settembre e l’ottobre 2007. Tre gli orsi...
AVEZZANO. È stata archiviata l’inchiesta per la morte degli orsi avvenuta nel Parco nazionale d’Abruzzo, al confine tra Gioia dei Marsi e Pescasseroli, tra il settembre e l’ottobre 2007. Tre gli orsi ritrovati morti in località Acqua ventilata, nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo.
Tra questi l’orso Bernardo, divenuto negli anni il beniamino dei bambini e delle famiglie in visita al Parco. In quei mesi il dispiegamento di uomini e mezzi per risalire ai presunti autori della strage fu imponente: la prima pista seguita fu quella dell’avvelenamento.
Anche il Ris, reparto speciale di investigazione dei carabinieri di Roma, si occupò di alcuni rilievi su recipienti e tracce rinvenuti sul posto. L’esito degli esami acclarò la presenza di anticrittogamici usati in agricoltura a carico dell’apparato epatico degli orsi. Erano indagate tre persone tra cui un allevatore.
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