Paris al contrattacco: «La società è pulita» 

AVEZZANO. Le parole del presidente dell’Avezzano Andrea Pecorelli sulla gestione della squadra e della società durante l’era di Gianni Paris hanno avuto un’eco molto grande in città. L’ex presidente biancoverde, contattato dal Centro, ha voluto replicare così all’attuale numero uno della società di via Ferrara: «Ho lasciato una società pulita, lo scorso 17 agosto è stato approvato e depositato anche l'ultimo bilancio relativo all’anno 2022. Sono rimasti da onorare soltanto alcuni debiti pregressi per circa 30mila euro. Preciso, inoltre, che non esistono giocatori o allenatori dell’era Paris che devono ancora ricevere un euro. Pecorelli», prosegue l’ex patron, «deve ricordarsi, poi, di aver acquisito soltanto il 50 per cento delle quote del club biancoverde e non il 100 per cento. L’altro 50 per cento è ancora nelle mie mani e, nel frattempo, è anche scaduto il diritto di prelazione nei suoi confronti visto che a breve cederò la totalità delle mie quote ad alcuni imprenditori interessati a entrare in società. Il presidente Pecorelli per me oggi è indifferenza assoluta, i rapporti tra di noi si sono chiusi per sua precisa volontà. Se si fosse comportato in maniera diversa oggi avrebbe ancora accanto Paris, ma ora non lo avrà mai più». I rapporti tra Pecorelli e Paris sono precipitati dopo la conclusione della passata stagione calcistica: «Ho visto un atteggiamento da parte sua totalmente ostativo nei miei confronti», aggiunge Paris, «ha cambiato le password di email, pec e soprattutto ha fatto terra bruciata intorno a me, allontanando persone che lavoravano con me da anni. Mi ha lasciato senza punti di riferimento in società. Per il resto, ho pagato ancora cambiali fino a ottobre scorso. La mia storia, come presidente dell’Avezzano, parla da sé: quattro campionati vinti ed una squadra portata dalla prima categoria fino ai playoff della serie D. Pecorelli, invece, deve ancora scrivere la sua qui in città». L’ex presidente si concede, infine, un’ultima battuta sul futuro dell'Avezzano in questo campionato: «Facendo tutti i debiti scongiuri, credo che la squadra possa vincere il campionato. Quando vinci le partite giocando così male, però, vuol dire che si ha tanta qualità individuale». (p.r.)
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