MISURE PREVENTIVE
Pascoli bradi, riscontrati dei focolai di Tbc nella Marsica
La Giunta regionale ha deliberato sulla chiusura dei pascoli alti nel territorio di Gioia dei Marsi (località Sperone, Gola Macrana, Gioia Vecchia, Rifugio del Diavolo, Acqua Ventilata) e nelle aree contigue dei territori dei Comuni di Lecce dei Marsi e di Bisegna
L’AQUILA. La Giunta regionale ha deliberato sulla chiusura dei pascoli alti localizzati nel territorio del Comune di Gioia dei Marsi (località Sperone, Gola Macrana, Gioia Vecchia, Rifugio del Diavolo, Acqua Ventilata) e nelle aree contigue dei territori dei Comuni di Lecce dei Marsi e di Bisegna per le stagioni pascolive 2015 e 2016, per motivi di salute pubblica oltre che di sanità animale. La decisione è stata assunta, in via precauzionale e secondo il principio di massima cautela, in considerazione che in questi territori ricadenti nell'area del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, sono stati riscontrati casi di Tbc animale in due allevamenti bradi e che almeno un individuo di orso bruno è deceduto a causa di questa malattia.
La gravità della situazione è stata anche sottolineata dai Ministeri dell'Ambiente e della Salute che hanno costituito un tavolo interministeriale permanente, denominato "Gruppo di Lavoro interministeriale per la gestione del rischio sanitario dell'orso bruno marsicano", con sede presso il Ministero della Salute, incaricato di effettuare una analisi del rischio sanitario riferito alla specie in funzione della sua salvaguardia e conservazione. Il provvedimento, firmato dagli assessori Silvio Paolucci (politiche sanitarie), Mario Mazzocca (ambiente) e Dino Pepe (agricoltura), si è reso necessario allo scopo di facilitare l'operatività dei servizi veterinari competenti nell'effettuare tempestivi controlli sul bestiame nelle aree maggiormente critiche, nonché allo scopo di definire un programma di sorveglianza sanitaria della fauna selvatica.