Passeggiata della salute: in tanti alla Madonna Fore
Progetto Cuore, successo della manifestazione sul sentiero per San Giuliano I medici hanno misurato la pressione ed eseguito altri test clinici ai partecipanti
L’AQUILA. Nonostante la bella giornata abbia invogliato molti aquilani alla gita fuori porta, in molti sono andati lungo il sentiero che da San Giuliano porta alla Madonna Fore per il «Progetto cuore».
L’iniziativa, ideata dal cardiologo Umberto Pignataro ormai 15 anni fa, è diventata per molti aquilani un appuntamento fisso in cui fare test medico-clinici e consulenze specialistiche.
Si tratta di semplici ma importantissimi controlli medici, come la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e il rilevamento della massa corporea, ritenuti segnali utili per diagnosticare eventuali patologie silenti in soggetti sani. Insieme alle analisi, lungo il percorso ieri erano presenti nove postazioni per attività di counseling e sostegno psicologico finalizzato alla prevenzione realizzato col contributo del centro Smile per il disagio giovanile.
Accanto alla cardiologia e medicina dello sport con il dottor Umberto Pignataro, erano possibili controlli con gli staff di numerosi reparti tra cui gastroenterologia e nutrizione con il professor Giuseppe Frieri, psichiatria con il professor Massimo Casacchia, diabetologia con la dottoressa Rossella Iannarelli, senologia con il dottor Alberto Bafile, ed emergenza 118 con il dottor Gino Bianchi. Hanno collaborato all’iniziativa la Croce Rossa e i volontari del gruppo alpini «Jacobucci» dell’Aquila.
Per evitare problemi di parcheggio, quest’anno è stato previsto anche un servizio navetta dalla piazza del mercato di Piazza d’Armi verso San Giuliano.
Dopo un primo esame alla base del sentiero, i parametri degli escursionisti sono stati ricontrollati sul piazzale della Madonna Fore, al termine della passeggiata di circa tre chilometri in salita.
Qui, a metà mattinata, moltissimi escursionisti hanno inoltre affollato lo spazio davanti alla chiesetta recentemente restaurata per la messa all’aperto celebrata da don Daniele Pinton.
(r.p.)
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