Pdl, Properzi incassa il sì di Alfano
Il segretario del Popolo della libertà: chiedo partecipazione e impegno a dirigenti e militanti
L'AQUILA. Una corsa ad ostacoli che non sembra aver fine per il Pdl che all'Aquila continua a navigare in un mare in tempesta. Tante le fughe dal partito e, a parte il riconfermato sì del coordinatore regionale Filippo Piccone, nessun pronunciamento dai vertici nazionali del partito circa il sostegno al candidato sindaco Pierluigi Properzi. Nessun cenno fino a ieri sera quando, dopo il diktat lanciato da Properzi e la conseguente corsa a Roma dei "ribelli" del partito ancora alla ricerca di un accordo su Giorgio De Matteis (Mpa), si è materializzato anche il sì del segretario Angelino Alfano. Il tutto attraverso un comunicato di poche righe arrivato intorno alle 19.
«Il Popolo della Libertà sosterrà convintamente il candidato Pierluigi Properzi. Al tempo stesso», è scritto nella nota firmata da Alfano, «chiedo massima partecipazione e impegno a tutti i dirigenti e i militanti dell'Aquila perché si coinvolgano e lavorino attivamente per una forte lista del Pdl». Parole attesissime dai vertici aquilani del partito - sfiancati da settimane di scivoloni e scontri - e da Properzi che aveva lasciato intendere di essere pronto a cambiare rotta. Un richiamo all'unità, quello di Alfano, che arriva però in forte ritardo. Diversi i dirigenti del partito, gli ex amministratori e i consiglieri saliti "armi e bagagli" sul carro di De Matteis, mentre si è concretizzata negli ultimi giorni anche la candidatura a sindaco di Chiara Petrocco, altra dirigente provinciale del Pdl, decisa a scendere in campo con due liste civiche. Ora toccherà alle "colombe" del partito lavorare per ricucire almeno qualche strappo. Ma c'è chi, invece, continua a invoca misure disciplinari drastiche nei confronti di quanti hanno ufficializzato l'appoggio a De Matteis mettendo così in difficoltà il Pdl. Intanto, domani Alfano non sarà all'Aquila per la manifestazione dell'associazione Magna Carta. Sono invece attesi in città Maurizio Gasparri, Fabrizio Cicchitto, Gaetano Quagliariello, Maurizio Sacconi ed Eugenia Roccella che - insieme ai protagonisti della politica abruzzese - daranno vita domani e sabato alla terza edizione della scuola di formazione politica promossa dall'associazione Magna Carta. E sarà la prima occasione per verificare se l'appello all'unità lanciato da Alfano riuscirà a trovare ascolto.
DE MATTEIS. Il candidato sindaco Giorgio De Matteis (Mpa), che ha finora raccolto l'adesione di diversi partiti (La Destra, Udeur, Udc, Verdi) e di alcune liste civiche, è stato abbandonato ieri dal Partito repubblicano, «a causa del mancato rispetto dell'accordo elettorale per una lista comune a Montesilvano. De Matteis, messo al corrente dell'accaduto, ha ritenuto di non intervenire mostrando» ha puntualizzato il segretario regionale del Pri Nicola Di Federico «scarsa sensibilità umana e politica». FLI. Il candidato sindaco di Futuro e libertà, Enrico Verini, potrà contare anche sul sostegno del gruppo «Io sud» che fa capo a Domenico Ludovici. La lista sarà unica. API. Il leader nazionale di Alleanza per l'Italia, Francesco Rutelli, sarà domani all'Aquila. Una giornata fitta di appuntamenti, a cominciare dall'incontro con Massimo Cialente nuovamente in corsa per la rielezione a sindaco, Alle 12.15 Rutelli terrà una conferenza stampa insieme agli esponenti locali del partito.
«Il Popolo della Libertà sosterrà convintamente il candidato Pierluigi Properzi. Al tempo stesso», è scritto nella nota firmata da Alfano, «chiedo massima partecipazione e impegno a tutti i dirigenti e i militanti dell'Aquila perché si coinvolgano e lavorino attivamente per una forte lista del Pdl». Parole attesissime dai vertici aquilani del partito - sfiancati da settimane di scivoloni e scontri - e da Properzi che aveva lasciato intendere di essere pronto a cambiare rotta. Un richiamo all'unità, quello di Alfano, che arriva però in forte ritardo. Diversi i dirigenti del partito, gli ex amministratori e i consiglieri saliti "armi e bagagli" sul carro di De Matteis, mentre si è concretizzata negli ultimi giorni anche la candidatura a sindaco di Chiara Petrocco, altra dirigente provinciale del Pdl, decisa a scendere in campo con due liste civiche. Ora toccherà alle "colombe" del partito lavorare per ricucire almeno qualche strappo. Ma c'è chi, invece, continua a invoca misure disciplinari drastiche nei confronti di quanti hanno ufficializzato l'appoggio a De Matteis mettendo così in difficoltà il Pdl. Intanto, domani Alfano non sarà all'Aquila per la manifestazione dell'associazione Magna Carta. Sono invece attesi in città Maurizio Gasparri, Fabrizio Cicchitto, Gaetano Quagliariello, Maurizio Sacconi ed Eugenia Roccella che - insieme ai protagonisti della politica abruzzese - daranno vita domani e sabato alla terza edizione della scuola di formazione politica promossa dall'associazione Magna Carta. E sarà la prima occasione per verificare se l'appello all'unità lanciato da Alfano riuscirà a trovare ascolto.
DE MATTEIS. Il candidato sindaco Giorgio De Matteis (Mpa), che ha finora raccolto l'adesione di diversi partiti (La Destra, Udeur, Udc, Verdi) e di alcune liste civiche, è stato abbandonato ieri dal Partito repubblicano, «a causa del mancato rispetto dell'accordo elettorale per una lista comune a Montesilvano. De Matteis, messo al corrente dell'accaduto, ha ritenuto di non intervenire mostrando» ha puntualizzato il segretario regionale del Pri Nicola Di Federico «scarsa sensibilità umana e politica». FLI. Il candidato sindaco di Futuro e libertà, Enrico Verini, potrà contare anche sul sostegno del gruppo «Io sud» che fa capo a Domenico Ludovici. La lista sarà unica. API. Il leader nazionale di Alleanza per l'Italia, Francesco Rutelli, sarà domani all'Aquila. Una giornata fitta di appuntamenti, a cominciare dall'incontro con Massimo Cialente nuovamente in corsa per la rielezione a sindaco, Alle 12.15 Rutelli terrà una conferenza stampa insieme agli esponenti locali del partito.
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