colpito da malore, aveva 59 anni
Piana del Cavaliere in lutto per l’imprenditore Serafini
ORICOLA. Viene colto da un malore improvviso, finisce in ospedale e dopo cinque giorni muore. L’intera Piana del Cavaliere ha espresso cordoglio per la scomparsa improvvisa e inaspettata dell’imprend...
ORICOLA. Viene colto da un malore improvviso, finisce in ospedale e dopo cinque giorni muore. L’intera Piana del Cavaliere ha espresso cordoglio per la scomparsa improvvisa e inaspettata dell’imprenditore Davide Serafini, 59 anni.
Originario e residente a Roma, era molto conosciuto nel territorio dove la sua famiglia da anni gestiva diverse attività. I Serafini sono infatti titolari dell’area di servizio Civita sud sull’A24, di un’impresa di costruzioni e di Serafini antichità, negozio di oggetti di antiquariato con sede a Civita di Oricola.
Il 59enne viveva a cavallo tra l’Abruzzo e il Lazio. Qualche giorno fa, mentre era nella capitale, si è sentito male ed è stato trasportato al Policlinico Umberto I per dei controlli. Le sue condizioni inizialmente erano stabili poi, con il passare dei giorni, sono peggiorate e il giorno di Santo Stefano è morto.
«La notizia della sua scomparsa ci coglie impreparati», ha commentato il sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi, «Davide Serafini è stato un punto di riferimento, un imprenditore sempre pronto a collaborare per la crescita del territorio, mancherà molto alla nostra comunità e all’intero territorio della Piana del Cavaliere».
Serafini, che nel Carseolano aveva diversi dipendenti impiegati nelle sue attività, lascia il padre Giancarlo, la moglie e i figli Luca e Andrea. Questo pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Romano, nel quartiere Pietralata a Roma, verranno celebrati i funerali. (e.b.)
Originario e residente a Roma, era molto conosciuto nel territorio dove la sua famiglia da anni gestiva diverse attività. I Serafini sono infatti titolari dell’area di servizio Civita sud sull’A24, di un’impresa di costruzioni e di Serafini antichità, negozio di oggetti di antiquariato con sede a Civita di Oricola.
Il 59enne viveva a cavallo tra l’Abruzzo e il Lazio. Qualche giorno fa, mentre era nella capitale, si è sentito male ed è stato trasportato al Policlinico Umberto I per dei controlli. Le sue condizioni inizialmente erano stabili poi, con il passare dei giorni, sono peggiorate e il giorno di Santo Stefano è morto.
«La notizia della sua scomparsa ci coglie impreparati», ha commentato il sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi, «Davide Serafini è stato un punto di riferimento, un imprenditore sempre pronto a collaborare per la crescita del territorio, mancherà molto alla nostra comunità e all’intero territorio della Piana del Cavaliere».
Serafini, che nel Carseolano aveva diversi dipendenti impiegati nelle sue attività, lascia il padre Giancarlo, la moglie e i figli Luca e Andrea. Questo pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Romano, nel quartiere Pietralata a Roma, verranno celebrati i funerali. (e.b.)