paura in abruzzo
Piana del Fucino, l'Ingv si corregge: scossa di 4,1 gradi
Inizialmente la rilevazione segnalava un terremoto da 3.9 avvenuto alle ore 4.16, in tarda mattinata la rettifica. Scuole chiuse a Collelongo, Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi, Trasacco e Villavallelonga. Chiusa anche una chiesa
AVEZZANO. La scossa era più forte e l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha corretto la prima rilevazione delle 4,16 di stamattina, quando una scossa di magnitudo 4.1 (e non 3.9 come inizialmente diramato) è stata avvertita nel distretto della Piana del Fucino. L'epicentro del terremoto è stato individuato a 17 chilometri di profondità tra i comuni di Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi e Trasacco.
La scossa è stata avvertita da tutta la popolazione, che ha inondato di telefonate i centralini dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Non si sono registrati danni a cose e persone, ma molte famiglie sono scese in strada e hanno trascorso l'alba in macchina, mentre i Comuni di Collelongo, Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi, Trasacco e Villavallelonga, territori dove la scossa è stata più sentita, hanno deciso di tenere chiuse le scuole per la giornata di oggi.
Come ha spiegato il sindaco di Trasacco Mario Quaglieri, le scuole non hanno subito danni, "ma ho firmato l'ordinanza di chiusura per fare in modo che i ragazzi che hanno dormito fuori casa possano riposare qualche ora in più nella mattinata dopo aver trascorso un'alba di agitazione e paura". Sia il sindaco di Trasacco che degli altri Comuni hanno approfittato della chiusura per consentire ai tecnici e ai vigili del fuoco di effettuare verifiche su eventuali danni alle strutture scolastiche. Anche il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ha ordinato un controllo tecnico sugli edifici e le verifiche non hanno evidenziato criticità. Il parroco di Trasacco ha anche disposto la chiusura della storica chiesa dei Santi Cesidio e Rufino. La scossa è stata avvertita anche a Sora, nel Lazio, e nella Valle Peligna.