Piano neve, imprenditori contro Provincia

BARISCIANO. Proteste per la gestione degli interventi degli spazzaneve nel territorio provinciale aquilano, in particolare sulla strada provinciale che va da Barisciano a Castel del Monte, negli ultimi giorni del 2014. A far sentire la loro voce sono alcuni imprenditori di Barisciano, secondo i quali «la macchina organizzativa, avviata dalla Provincia dell’Aquila ha funzionato in maniera talmente carente, rispetto alle necessità reali, che la strada ha dovuto essere chiusa per un paio di giorni, nonostante fosse stata diramata per tempo l’allerta meteo con previsioni di nevicate intense. I numerosi turisti giunti il 30 dicembre nel territorio «distretto Terre della Baronia» (Barisciano, Santo Stefano di Sessanio, Calascio e Castel del Monte) per festeggiare la fine dell’anno hanno affrontato momenti da incubo, imprigionati nelle auto in attesa dell’unico spazzaneve operante sulla tratta Ofena, Calascio, Santo Stefano, Barisciano. Questa grave carenza di uomini e di mezzi è stata inoltre acuita dalla mancata selezione del personale stagionale, fissata incredibilmente per il 30 dicembre e annullata a causa della neve. La totale impreparazione dell’amministrazione provinciale ha provocato quindi disagi notevoli ai turisti e danni ai gestori del turismo, alle attività correlate e all’immagine del territorio, a causa delle numerose disdette ricevute all’ultimo minuto proprio per l’impraticabilità delle strade. Per non parlare di tanti turisti rimasti bloccati dopo aver trascorso le vacanze nel periodo natalizio. Si sconta una grande impreparazione, dovuta probabilmente all’organizzazione della Provincia. Un’allerta meteo così, prevista con tanti giorni di anticipo, non può produrre i disagi che si sono verificati, con automobili ferme in attesa dello spartineve, con persone e famiglie bloccate in auto. C’è poi il paradosso incredibile dei ritardi, per quel che concerne la pulizia delle strade, imputabili al Comune di Barisciano, che sembra non avere un piano neve. Per questi motivi, il gruppo imprenditori di Barisciano si riserva la possibilità di agire per vie legali, e rammenta all’amministrazione provinciale l’importanza, nel nostro territorio montano, di considerare la neve come un’opportunità, e non come un problema, e quindi di sviluppare l’ampliamento dei servizi primari, al fine di rendere il nostro territorio turisticamente appetibile e competitivo».

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