Incontro fra i dirigenti dell’associazione e il Comune. Protestano i primi automobilisti multati
Piano traffico, negozi in crisi
Dubbi sul maxi senso unico, la Cna invoca interventi
AVEZZANO. Crollano gli affari per i commercianti del centro. Tutta colpa del piano traffico. Almeno secondo la Cna che accusa una viabilità più fluida incline a scoraggiare gli acquisti. Intanto piovono le proteste degli automobilisti multati che contestano l’assenza di segnaletica. Ma sono numerose anche le proposte di miglioramento dopo l’entrata in vigore del maxi senso unico.
L’INCONTRO. Una serie di richieste arriva dalla Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e medie impresa che in un incontro pubblico, alla presenza dell’assessore alla Viabilità Domenico Mancini e del comandante della polizia locale Luca Montanari, ha stilato un rapporto sulla situazione dopo l’attivazione del nuovo strumento urbanistico.
LE PROPOSTE. Tra le idee ci sono interventi per garantire la sicurezza stradale e iniziative a sostegno delle imprese che a causa della circolazione più fluida stanno registrando una diminuzione del fatturato. Secondo l’associazione di categoria, l’attivazione del Quadrilatero potrà registrare il favore degli operatori economici e dei cittadini se saranno avviate alcune modifiche.
I dirigenti della Cna, il direttore Pasquale Cavasinni e il presidente Ruggero De Amicis, hanno chiesto all’assessore Mancini di avviare un percorso per risollevare le sorti dell’economia cittadina, coinvolgendo l’assessore alle Attività produttive, Aureliano Giffi. Ma le proposte arrivano da tutti gli ambiti della società avezzanese. C’è chi addirittura propone di tornare al doppio senso di circolazione lungo le vie del Quadrilatero. È il caso dello storico marsicano Antonio Rosini secondo cui «l’intervento andrebbe fatto in via Monte Velino, che è larga ben dodici metri e via Montello che arriva a undici, mentre via Mazzini è larga appena otto metri. Non c’era e non c’è alcuna ragione di eliminare la circolazione in entrambi i versi in queste due strade».
IL COMMERCIO. All’incontro promosso dalla Cna erano presenti numerosi commercianti che hanno chiesto all’assessore Mancini interventi per garantire la sicurezza stradale e iniziative che sostengano quelle imprese che, a causa di una viabilità più fluida, stanno registrando una diminuzione del fatturato.
LE MULTE. Negli ultimi giorni gli agenti della polizia locale hanno cominciato a multare gli automobilisti distratti. Le proteste, però, non sono mancate. «Sono stato multato», racconta Alessandro Macchia, «per un senso vietato. Senza segnaletica orizzontale è impossibile non incorrere in errori». Un altro automobilista ha tenuto a sottolineare che ci sono voluti 12 minuti per attraversare via Mazzini.
L’INCONTRO. Una serie di richieste arriva dalla Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e medie impresa che in un incontro pubblico, alla presenza dell’assessore alla Viabilità Domenico Mancini e del comandante della polizia locale Luca Montanari, ha stilato un rapporto sulla situazione dopo l’attivazione del nuovo strumento urbanistico.
LE PROPOSTE. Tra le idee ci sono interventi per garantire la sicurezza stradale e iniziative a sostegno delle imprese che a causa della circolazione più fluida stanno registrando una diminuzione del fatturato. Secondo l’associazione di categoria, l’attivazione del Quadrilatero potrà registrare il favore degli operatori economici e dei cittadini se saranno avviate alcune modifiche.
I dirigenti della Cna, il direttore Pasquale Cavasinni e il presidente Ruggero De Amicis, hanno chiesto all’assessore Mancini di avviare un percorso per risollevare le sorti dell’economia cittadina, coinvolgendo l’assessore alle Attività produttive, Aureliano Giffi. Ma le proposte arrivano da tutti gli ambiti della società avezzanese. C’è chi addirittura propone di tornare al doppio senso di circolazione lungo le vie del Quadrilatero. È il caso dello storico marsicano Antonio Rosini secondo cui «l’intervento andrebbe fatto in via Monte Velino, che è larga ben dodici metri e via Montello che arriva a undici, mentre via Mazzini è larga appena otto metri. Non c’era e non c’è alcuna ragione di eliminare la circolazione in entrambi i versi in queste due strade».
IL COMMERCIO. All’incontro promosso dalla Cna erano presenti numerosi commercianti che hanno chiesto all’assessore Mancini interventi per garantire la sicurezza stradale e iniziative che sostengano quelle imprese che, a causa di una viabilità più fluida, stanno registrando una diminuzione del fatturato.
LE MULTE. Negli ultimi giorni gli agenti della polizia locale hanno cominciato a multare gli automobilisti distratti. Le proteste, però, non sono mancate. «Sono stato multato», racconta Alessandro Macchia, «per un senso vietato. Senza segnaletica orizzontale è impossibile non incorrere in errori». Un altro automobilista ha tenuto a sottolineare che ci sono voluti 12 minuti per attraversare via Mazzini.