Piazza d’Armi, bus per il mercato
Il servizio attivato dall’Ama con corse giornaliere dai diversi quartieri periferici
L’AQUILA. Arriva il Mercabus. Atteso da mesi dagli operatori del mercato di piazza d’Armi, il nuovo servizio di trasporto «dedicato», avviato dall’Ama, è una realtà. La fase sperimentale, iniziata lunedì scorso promette bene, pur avendo subìto un’interruzione, nella giornata di ieri, a causa della neve copiosa caduta in città. Ma il comitato degli operatori di piazza d’Armi saluta con soddisfazione quello che, nelle intenzioni del Comune, dell’Ama e degli ambulanti, che hanno messo a punto in sinergia il progetto, potrà diventare il vero strumento di rilancio del mercato cittadino. «La nuova linea di trasporto pubblico», fa sapere il comitato ambulanti di piazza d’Armi, «collegherà la periferia e i complessi abitativi del Progetto Case e dei Map al centro storico e al mercato, con una frequenza di corse che abbraccia, per il momento, quattro giorni a settimana». Ogni corsa collegherà giornalmente quartieri diversi della città «con l’intento di offrire un servizio importante, soprattutto agli anziani, che hanno difficoltà a raggiungere il mercato». Per gli ambulanti «è stato raggiunto un traguardo importante. Ringraziamo, per l’attenzione dimostrata in questa vicenda, il sindaco Massimo Cialente, il presidente dell’Ama Agostino Del Re e il direttore Angelo De Angelis. Il Mercabus rappresenta, infatti, un importante tassello, non solo per il rilancio dell’economia nella zona di piazza d’Armi, destinata a diventare presto uno snodo fondamentale per la città, ma anche un utile strumento di aggregazione per il tessuto sociale. Offre, infatti, la possibilità a tutti gli aquilani che risiedono in zone periferiche, soprattutto agli anziani, una riqualificazione del territorio e un servizio fondamentale».
Monica Pelliccione
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