Piccoli geni a scuola vanno a lezione dai “cervelli” Micron

AVEZZANO. Fanno parte della blog-generation e hanno solo 14 anni, ma anche una capacità mnemonica fuori dal comune. Per questo sono ritenuti baby fenomeni e sono stati selezionati dai loro insegnanti per partecipare al “Fitness della memoria 2016”, corso inaugurato ieri nei locali della Micron ad Avezzano e che durerà fino a domani. I dieci ragazzi, appartenenti all’Istituto comprensivo Pomilio-Corradini di Avezzano, si sono seduti dietro ai banchi, raggruppati in classi, e hanno partecipato a lezioni e a laboratori didattici di logica binaria, di circuiti logici e calcoli meccanici tenuti da ingegneri del calibro di Tommaso Vali, considerato l’inventore delle memorie costruite in altezza e non più in larghezza, raddoppiando la capacità di archiviazione dei dispositivi. Una vera e propria rivoluzione nel settore digitale, tanto per intenderci. E nel discorso di apertura dell’evento proposto ai ragazzi, l’ingegner Claudio Mari, capo dello stabilimento Micron, è stato chiaro: «Se il mondo dell’auto avesse fatto i progressi della microelettronica, oggi si viaggerebbe su una Ferrari che percorre 800mila chilometri con 5 euro».

Ieri i ragazzi hanno toccato con mano questo mondo che potrebbe rappresentare per loro il futuro professionale e per la società un passo da gigante verso la società cybernetica.

Dunque, queste tre mezze giornate di divertimento, all’insegna di calcoli matematici, rappresentano un momento importante non solo per questi piccoli geni ma anche per lo sviluppo di tutto il territorio, che potrebbe dipendere dal destino di Alessio Alfatti Appetiti, Riccardo Di Cola, Gaia Di Cosimo, Armando Di Felice, Paola Iulianella, Daniele Lancia, Kevin Pagliaroli, Denis Enricomaria Palma, Sabrina Paradisi e Romina Proca.

Dario Pallotta

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