Porte antisismiche alla Don Bosco 

Nessun blocco in caso di calamità naturali, il sistema ideato da una ditta locale

AVEZZANO. Avezzano spinge l’acceleratore sulla sicurezza e installa 56 porte con sistema “Quake Saver” nella scuola don Bosco. La novità arriva dalla LF System Italia, azienda guidata dall’imprenditore marsicano Luca Fallaolita, che ha installato infissi innovativi alla Don Bosco, nel quartiere di Borgo Pineta, dotati di un sistema pensato per garantire la funzionalità delle porte anche in situazioni estreme, come terremoti o calamità naturali.
«Il “Quake Saver” rappresenta un passo avanti nella prevenzione di tragedie in caso di terremoti e risolve uno dei problemi più critici in questi eventi: il blocco delle porte e degli infissi, che spesso impedisce una rapida evacuazione», sottolinea in una nota il Comune. «Questo sistema, testato in collaborazione con la divisione vigili del fuoco del ministero dell'Interno, garantisce l'accesso sicuro alle vie di fuga. L’installazione delle porte antisismiche rappresenta un ulteriore miglioramento per laDon Bosco, oggetto di importanti lavori di riqualificazione e adeguamento antisismico. Grazie a questo intervento, l'edificio diventa un esempio di modernità e funzionalità, nonché un simbolo della costante attenzione alla sicurezza degli studenti, un valore centrale per l'amministrazione comunale di Avezzano».
Il sindaco Gianni Di Pangrazio ha fortemente voluto e sostenuto l'installazione del sistema “Quake Saver, già riconosciuto come best practice da Confindustria e insignito di quattro certificati di eccellenza europei. L’introduzione di questi sistemi è destinata a diventare un modello da seguire non solo ad Avezzano ma anche in altre realtà scolastiche italiane ed europee. La LF System Italia ha donato una targa al sindaco Di Pangrazio e all’amministrazione comunale per la scelta effettuata in favore della sicurezza del personale e degli alunni della scuola. (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.