carcere san nicola
Pranzo di Natale servito dai volontari a 50 detenuti
AVEZZANO. Un pranzo di Natale è stato servito agli oltre 50 detenuti del carcere San Nicola dalla comunità di Sant’Egidio di Roma, dai volontari dell’associazione Liberi per Liberare, guidata da...
AVEZZANO. Un pranzo di Natale è stato servito agli oltre 50 detenuti del carcere San Nicola dalla comunità di Sant’Egidio di Roma, dai volontari dell’associazione Liberi per Liberare, guidata da suor Benigna Raiola, dalla Caritas e dall’Azione cattolica. «Questo giorno particolare», ha dichiarato il direttore del penitenziario, Mario Giuseppe Silla, «diventa, di anno in anno, sempre più significativo per tutti perché non esistono detenuti, non ci sono ospiti e non c’è un direttore, esistono solo persone uguali e senza differenze in un carcere a porte aperte». Il pranzo è stato preceduto da una messa celebrata dal cappellano dell’istituto Don Francesco, alla quale hanno preso parte tutti i dipendenti del carcere. Alla giornata nel penitenziario marsicano ha partecipato anche il direttore dell’Avvenire, Marco Tarquinio. «Un vero e proprio giorno di festa», ha commentato Suor Benigna, «nel quale i detenuti cantano e banchettano con chi, dal di fuori, come gli oltre 20 volontari che hanno servito il pranzo, ha deciso di regalare loro una giornata diversa».