Pratola Peligna, sì alle variazioni sull’Irpef

PRATOLA. Seduta lampo per il consiglio comunale: aperta alle 12.30 in punto e terminata dopo soli 20 minuti. Votati a maggioranza i tre punti all’ordine del giorno. In pratica, dopo l’approvazione...

PRATOLA. Seduta lampo per il consiglio comunale: aperta alle 12.30 in punto e terminata dopo soli 20 minuti. Votati a maggioranza i tre punti all’ordine del giorno. In pratica, dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente del 26 giugno, si è passati ad una rapida analisi delle variazioni per le «modalità di versamento» sulle addizionali regionali dell’Irpef.

Un cambiamento dovuto e necessario per stare in linea con le nuove disposizioni del ministero dell’economia e delle finanze. «Abbiamo dovuto annullare delle modalità di calcolo e subito dopo approvarne di nuove proprio per stare in linea con le direttive del ministero», ha detto l’assessore al bilancio, Fabrizio Petrella. Una manovra quindi, necessaria per non interrompere il lavoro della macchina burocratica del comune. Mentre, resta l’attesa per sapere se, dalle previsioni sulla riscossione dell’Irpef, si possa giungere ad un riduzione della contribuzione per i cittadini.

Un passaggio molto sentito anche dal gruppo di minoranza che comunque ha votato contro ribadendo la propria posizione rispetto all’aumento delle aliquote Irpef. Infine, spazio al risparmio amministrativo per l’ultimo punto dedicato alla definitiva uscita di Pratola, dal Consorzio di gestione risorse della valle Subequana, Peligna e Pescara. Un raggruppamento nato nel 2000 e con sede legale a Vittorito». Il nostro comune detiene 1.550 euro, pari all’11,25% della quota di capitale del consorzio», ha spiegato il sindaco Antonio De Crescentiis. «Al momento nessun servizio è stato conferito al consorzio per questo abbiamo avviato l’istanza di recesso consensuale dal raggruppamento, evitando ulteriori spese».

Federico Cifani

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