Pratola, piano regolatore via libera alla variante
Il consiglio approva lo strumento urbanistico indispensabile per il nuovo asilo Il sindaco De Crescentiis: si tratta di svolta storica. Ma l’opposizione critica
PRATOLA PELIGNA. Un clima decisamente diverso dall’atmosfera natalizia che in questi giorni si respira nel centro peligno ha accompagnato l’ultimo consiglio comunale del 2012. Una seduta che il sindaco Antonio De Crescentiis non esita a definire “storica”. Diversa la posizione della minoranza che accusa il primo cittadino di essere poco democratico. Ma procediamo per gradi. Il punto più importante è stato l’approvazione della variazione del piano regolatore generale.
«Siamo di fronte ad una delibera di portata storica che apre la strada al nostro comune per ospitare un nuovo asilo intercomunale», ha detto il sindaco De Crescentiis, commentando il risultato nato per far spazio alla nuova struttura che ha già circa 500mila euro di fondi a disposizione, «l’asilo, è un punto saldo del nostro mandato e sarà realizzato nella zona di via del Rio a ridosso dell’attuale ufficio postale. Un’area di proprietà del comune che abbiamo trasformato da area verde ad area per ospitare attività amministrative». Una scelta non condivisa dagli esponenti di “Pratola innanzitutto Pratola sopratutto” Antony Leone e Antonio Di Nino che si sono astenuti dal voto. «Stavamo spiegando le motivazioni che ci hanno spinto ad astenerci non per l’opera in sé, che condividiamo, ma per la zona che riteniamo non adeguata. Inoltre», spiega il consigliere di opposizione Di Nino, , «il mio collega stava invitando i presenti a riflettere sul perché nell’asilo comunale di Valle Madonna ci sono solo 15 iscritti, quando il sindaco con scarso senso democratico e arroganza ci ha bruscamente interrotti. Una spiacevole assenza di tatto per cui chiediamo la realizzazione di un regolamento comunale al fine di evitare il ripetersi in futuro, di situazioni sgradevoli, poco democratiche e poco rispettose dei cittadini di Pratola».
I lavori del consiglio sono andati poi avanti approvando tutti i punti all’ordine del giorno.
«Come il via libera al consenso per la realizzazione di un centro socio riabilitativo in località Baganturo», ha aggiunto De Crescentiis, «il rinnovo della convenzione con il centro sociale anziani, i nuovi accordi con la Banca di credito cooperativo, l’approvazione del piano di protezione civile e soprattutto la risposta alla corte dei conti. Un passaggio importante che ci ha consentito anche di dimostrare come, alla fine, nonostante le molte critiche ricevute, gli aspetti del bilancio sottolineati dalla corte dei conti, fossero di tipo più amministrativo che legati ai numeri contabili».
Federico Cifani
©RIPRODUZIONE RISERVATA