Prevenzione, Fondazione Carispaq in campo
Piano di comunicazione studiato per l’emergenza sanitaria. Un video illustra le regole da seguire
L’AQUILA. La Fondazione Carispaq lancia un piano di comunicazione per dare maggiore efficacia all’azione di prevenzione e di contrasto dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Con l’avvio della fase 2 cresce infatti il rischio di potenziale contagio, per questo la Fondazione ha voluto realizzare un breve filmato, di cui verrà data ampia divulgazione sui mass media e messo a disposizione delle istituzioni locali, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione; il video illustra le principali precauzioni da adottare per non far risalire la curva dei contagi e fornisce le indicazioni per la gestione dei sintomi.
Dopo il primo importante stanziamento di 150mila euro per il potenziamento della struttura di terapia intensiva dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila, centro di riferimento per l’emergenza Covid-19, la Fondazione Carispaq conferma il suo impegno per contribuire al superamento della crisi sanitaria. «Quello che stiamo vivendo è un momento molto delicato», spiega il presidente della Fondazione Domenico Taglieri. «Il ritorno a una nuova normalità, nella quale dobbiamo imparare a convivere con il virus, ci impone una maggiore responsabilità nel rispettare le indicazioni di prevenzione. Per questo abbiamo voluto promuovere un piano di comunicazione che possa aiutare i cittadini a conoscere meglio, e quindi ad adottare con maggiore facilità, le semplici ma indispensabili regole per limitare i rischi di contagio. Dobbiamo fare tutti la nostra parte», aggiunge Taglieri, «con la stessa forza e la tenacia con la quale abbiamo superato la fase post-sisma, per ripartire di nuovo insieme con slancio e rinnovata fiducia nel futuro».
«L’espansione e il protrarsi dell’emergenza coronavirus», conclude il presidente Taglieri, «hanno prodotto, inoltre, effetti che travalicano l’emergenza sanitaria e impattano in vario modo sull’economia, sulla società, sulle relazioni interpersonali e hanno aggravato situazioni già di fragilità. Alla luce del mutato contesto determinatosi a seguito della pandemia, la Fondazione sta lavorando anche per la definizione di ulteriori azioni volte a favorire la ripresa socio-economica della nostra provincia, duramente colpita dalle misure di contenimento del contagio».
Il video è stato realizzato con la consulenza scientifica dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi dell’Aquila, diretto dal professore Franco Marinangeli, il quale sottolinea. «La salute della nostra Comunità, assicurata dal Servizio sanitario nazionale è da oggi, più che mai, nelle mani di noi singoli cittadini, che responsabilmente dobbiamo prendere coscienza di essere parte essenziale di un esercito che sta conducendo una guerra senza precedenti nella storia recente del nostro Paese. Una guerra che non possiamo perdere».
Con l’avvio della fase 2 cresce infatti il rischio di potenziale contagio, per questo la Fondazione ha voluto realizzare un breve filmato, di cui verrà data ampia divulgazione sui mass media e messo a disposizione delle istituzioni locali, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione; il video illustra le principali precauzioni da adottare per non far risalire la curva dei contagi e fornisce le indicazioni per la gestione dei sintomi.
Dopo il primo importante stanziamento di 150mila euro per il potenziamento della struttura di terapia intensiva dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila, centro di riferimento per l’emergenza Covid-19, la Fondazione Carispaq conferma il suo impegno per contribuire al superamento della crisi sanitaria. «Quello che stiamo vivendo è un momento molto delicato», spiega il presidente della Fondazione Domenico Taglieri. «Il ritorno a una nuova normalità, nella quale dobbiamo imparare a convivere con il virus, ci impone una maggiore responsabilità nel rispettare le indicazioni di prevenzione. Per questo abbiamo voluto promuovere un piano di comunicazione che possa aiutare i cittadini a conoscere meglio, e quindi ad adottare con maggiore facilità, le semplici ma indispensabili regole per limitare i rischi di contagio. Dobbiamo fare tutti la nostra parte», aggiunge Taglieri, «con la stessa forza e la tenacia con la quale abbiamo superato la fase post-sisma, per ripartire di nuovo insieme con slancio e rinnovata fiducia nel futuro».
«L’espansione e il protrarsi dell’emergenza coronavirus», conclude il presidente Taglieri, «hanno prodotto, inoltre, effetti che travalicano l’emergenza sanitaria e impattano in vario modo sull’economia, sulla società, sulle relazioni interpersonali e hanno aggravato situazioni già di fragilità. Alla luce del mutato contesto determinatosi a seguito della pandemia, la Fondazione sta lavorando anche per la definizione di ulteriori azioni volte a favorire la ripresa socio-economica della nostra provincia, duramente colpita dalle misure di contenimento del contagio».
Il video è stato realizzato con la consulenza scientifica dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi dell’Aquila, diretto dal professore Franco Marinangeli, il quale sottolinea. «La salute della nostra Comunità, assicurata dal Servizio sanitario nazionale è da oggi, più che mai, nelle mani di noi singoli cittadini, che responsabilmente dobbiamo prendere coscienza di essere parte essenziale di un esercito che sta conducendo una guerra senza precedenti nella storia recente del nostro Paese. Una guerra che non possiamo perdere».