Protezione civile, c’è il sì al nuovo piano
Via libera dal consiglio comunale. Approvato anche il regolamento che disciplina i contributi alle attività culturali
L’AQUILA. Il consiglio comunale, ieri mattina in apertura dei lavori, ha approvato (16 si, 6 astenuti) la proposta deliberativa, illustrata in aula dall’assessore alla Ricostruzione e alla Pianificazione Pietro Di Stefano, riguardante un permesso a costruire in deroga, in riferimento ad un progetto di riparazione e miglioramento sismico, con parziale modifica della sagoma, dei prospetti e della copertura, dell’aggregato edilizio circoscritto da piazza IX Martiri, via San Crisante, via Massonio e via delle Grazie.
ATTIVITÀ CULTURALI. Successivamente è stato discusso il nuovo Regolamento comunale per la concessione di provvidenze economiche e del patrocinio del Comune alle attività culturali. La proposta deliberativa è a firma dell’assessore alla Cultura Betty Leone. Sulla base del documento possono beneficiare degli interventi tutti i soggetti senza scopo di lucro che operano nell’ambito culturale, socio-culturale e artistico, nello specifico enti pubblici, associazioni, comitati e organismi con sede nel Comune dell’Aquila. I settori di intervento per la concessione di benefici economici riguardano il settore culturale e, in particolare, l’arte e la tutela dei beni monumentali, incontri, convegni e dibattiti in ambito socio culturale, la valorizzazione delle istituzioni culturali e degli istituti scolastici del territorio e, in generale, iniziative socio culturali che “promuovano l’aggregazione, la conoscenza e lo scambio dei saperi”. La natura delle provvidenze si articola, rispettivamente, in quote associative, destinate a soggetti culturali di cui il Comune è socio, contributi ordinari, a sostegno delle attività annuali di enti, istituzioni e associazioni, con sede nel Comune dell’Aquila, per un massimo di cinque, che accedono a finanziamenti di carattere ministeriali, contributi straordinari, a sostegno di singole iniziative e manifestazioni, purché finalizzate “alla valorizzazione della città dell’Aquila”, sovvenzioni, riguardanti iniziative che rientrano negli indirizzi programmatici dell’ente e, infine, vantaggi economici, consistenti nella fruizione occasionale e temporanea di beni mobili e immobili di proprietà o, comunque, nella disponibilità del Comune. Il patrocinio, sulla base del Regolamento, è concesso a enti, istituzioni o associazioni senza scopo di lucro che promuovano iniziative di carattere socio culturale con una “rilevante caduta nel territorio”. Il documento è stato approvato all’unanimità.
SASSA. L’assemblea ha quindi votato, sempre all’unanimità, una proposta deliberativa, a firma dell’assessore alla Pianificazione Pietro Di Stefano, contenente modifiche e integrazioni, in via di autotutela, ad una delibera del commissario ad acta per la ripianificazione delle aree, di proprietà di una ditta, ubicate nella frazione di Sassa.
PROTEZIONE CIVILE. Via libera del consiglio anche il nuovo Piano di emergenza comunale di Protezione civile. Si tratta, come si legge nel documento «di un atto di pianificazione dinamico, suscettibile cioè di continui aggiornamenti» e si compone di sei sezioni, relative, rispettivamente, alle seguenti categorie di rischio: idrogeologico, incendi boschivi, sismico, neve e ghiaccio, valanghe, industriale e per eventi ad elevato impatto ambientale, cui si aggiunge quella per il centro storico. Nel Piano vengono individuati un coordinamento delle funzioni ed un presidio territoriale, cui si aggiungono le funzioni di supporto, rispettivamente, tecnica scientifica e di pianificazione, sanità, volontariato, materiali e mezzi, servizi essenziali, censimento di danni a persone e cose, strutture operative e viabilità, comunicazione, assistenza alla popolazione, amministrativa.
MONTAGNA. Il consiglio comunale ha anche approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal consigliere Pierluigi Properzi (Domani L’Aquila) e sottoscritto da diversi consiglieri, attraverso il quale si impegnano «i propri rappresentanti istituzionali affinché promuovano, in sede di governo, la proposta di costituzione all’Aquila della sede dell’Authority Europea per la Montagna» che elabora strategie e programmi organici per l’ambiente montano, delegando il sindaco per il coordinamento delle iniziative finalizzate a coinvolgere altri enti territoriali interessati, regionali e nazionali, attraverso la sottoscrizione di intese e di accordi, e impegnando altresì l’amministrazione “a individuare una sede idonea per ospitare l’istituenda agenzia». Il documento ricorda in premessa come l’Agenzia europea per l’Ambiente abbia riconosciuto, nel 2010, il ruolo delle zone di montagna quale «ossatura e scheletro dell’intera Europa», sottolineando come L’Aquila sia il fulcro di quattro Parchi.