Protezione civile Fondi in ritardo e accuse alla Regione

TAGLIACOZZO. Accuse della Protezione civile alla Regione Abruzzo sui ritardi nella concessione dei fondi. Il nucleo operativo volontari di Tagliacozzo interviene nella polemica che vede al centro del dibattito l'erogazione dei contributi del 2012, che non sono stati ancora versati. «La nostra situazione è molto grave», dichiara Christian Rossi, presidente del Novpc di Tagliacozzo, «in quanto noi non abbiamo percepito neanche i contributi dell'anno 2011. I dirigenti regionali, più volte contattati, hanno fornito solo spiegazioni evasive». Poi, a giugno, è arrivato il sollecito da parte di un avvocato, rimasto però senza risposta. «È evidente», continua, «che la nostra opera di volontariato non può continuare in questa situazione. Non abbiamo più risorse per coprire i bolli dei mezzi, assicurazioni e carburanti dei veicoli, oltre alle assicurazioni personali». Il problema è delicato, visto che le emergenze sembrano ormai all'ordine del giorno e che ai volontari di Protezione civile viene chiesto un impegno massimo e rigoroso. I volontari di Tagliacozzo, nonostante la mancata erogazione dei fondi, hanno fronteggiato l'emergenza neve nel 2012 e assicurato il servizio anticendio boschivo in cooperazione con la Forestale. (p.g.)

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