Provincia, topi negli uffici del Genio civile e scuole
La scoperta di alcuni dipendenti che lavorano nell’immobile di via Saragat a rischio anche gli edifici dove sono ammassati i progetti della ricostruzione
L’AQUILA. Topi negli uffici della Provincia dell’Aquila.
La scoperta non certo piacevole è stata effettuata nei giorni scorsi da parte di alcuni dipendenti. I ratti sono stati visti circolare, prima che un esemplare venisse ritrovato morto su una scrivania, all’interno della sede di via Saragat, in località Campo di Pile, dove hanno sede, tra gli altri, i settori del Genio civile, sicurezza ed espropri ed Edilizia scolastica e pubblica. Si tratta di sedi attivate nel post-terremoto e che, proprio per la particolarità dei settori interessati, vengono visitate giornalmente da centinaia di persone, oltre che, naturalmente, dai dipendenti.
La notizia del ritrovamento dei topi ha destato non poca apprensione, anche per il fatto che, almeno per ora, secondo quanto si è appreso, si starebbe pensando soltanto alla disinfestazione della stanza dove uno degli animali è stato ritrovato morto. Mentre, come fanno rilevare coloro che giornalmente frequentano quegli uffici, sarebbe il caso di procedere a un lavoro ben più ampio di bonifica di quell’edificio. Tra chi è seriamente spaventato e chi chiede un intervento massiccio per eliminare il problema, non manca chi l’ha buttata sull’ironia visto che su alcune bacheche sono spuntate delle vignette sull’argomento.
In attesa dell’intervento da parte dei tecnici dell’azienda sanitaria, il caso è stato segnalato come da prassi, ma finora non si conosce ancora il programma dettagliato degli interventi. Da notare che a poca distanza da questi edifici ci sono i capannoni all’interno dei quali ci sono tonnellate di carta. Si tratta, in particolare, della documentazione legata all’attività di ricostruzione, tra cui anche i relativi progetti che sono messi seriamente a rischio dalla presenza di una colonia di ratti nella zona, che si trova in periferia in un’area piuttosto isolata e ricca d’acqua.
Lo stesso allarme per la sicurezza del materiale cartaceo depositato è stato lanciato, alcuni giorni fa, dai dipendenti del tribunale, ancora collocato nella sua sede provvisoria di Bazzano nonostante siano trascorsi quasi cinque anni dal terremoto. In quel caso i ratti sono stati avvistati negli archivi, dove sono depositati migliaia di fascicoli della copiosa attività del palazzo di giustizia che ha subìto un incremento specialmente nel post-terremoto. (e.n.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA