Quei 2 feriti a Tagliacozzo
I precedenti: la coppia di coniugi e la bombola scoppiata
TAGLIACOZZO. Solo 20 giorni fa, a Tagliacozzo, è accaduto un episodio simile a quello di ieri a Capistrello. In una tremenda esplosione causata dalla fuoriuscita di gas da una bombola è rimasta ferita una coppia di pensionati: Vittorio D'Amadio e la moglie Lucia.
La deflagrazione ha sfondato i vetri delle finestre della loro abitazione di via dei Cordoni e ha incendiato mobili e suppellettili. Le fiamme, in pochi secondi, hanno avvolto il pensionato e in parte anche la donna che si trovava a poca distanza da lui. Anche in quel caso è rimasto ferito il cane della coppia che è stato portato in un rifugio per animali. E anche in quell’episodio, alla base dell'esplosione ci sarebbe stato un accumulo di gas dovuto alla perdita di una bombola che si è innescata con le fiamme del camino.
Nel caso di Murzilli, invece, a provocare l’esplosione è stata la fiamma del fornello che ha incendiato i locali del garage, saturo di gas. Alcuni residenti del posto si erano accorti del forte odore di gas ma solo poco prima dello scoppio. L’anno scorso, invece, a gennaio, una casalinga di 51 anni, residente a Pescina, è stata ferita mentre stava cucinando in casa. È rimasta ustionata davanti ai fornelli a causa di una perdita di gas, riportando ferite in più parti del corpo.
Sembra che nei giorni precedenti si fosse lamentata perché sentiva odore di gas, ma non era stata trovata alcuna perdita. Mentre si trovava davanti alla cucina a gas c'è stata poi la deflagrazione. La donna è stata investita dal fuoco che l'ha ustionata al viso, al collo, alle braccia, ai capelli.
Nel febbraio dell’anno precedente un’altra bombola è esplosa a Cese, frazione di Avezzano, e a rimanere ferito fu un operaio che stava tentando di scongelare le grondaie con la fiamma ossidrica.
Emilio Cipollone è rimasto ustionato in più parti del corpo a causa di una grande esplosione. L'episodio è avvenuto davanti a un'abitazione nel centro del paese. Con un cannello l'uomo stava utilizzando la fiamma ossidrica per liberare dal gelo le grondaie del tetto. A quel punto è avvenuta l'esplosione per cause non ancora accertate.
La bombola di gas alla quale era collegato il tubo che fa funzionare la fiamma è saltata in aria. Cipollone è stato investito dalle fiamme e soccorso da vicini e familiari. Trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Avezzano ha riportato gravi ustioni, soprattutto alle mani. Fortunatamente, l'esplosione è avvenuta all'aperto e non ha avuto conseguenze più devastanti perché in questo caso l'onda d'urto ha avuto una via di fuga. (m.t.)
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