Quei sette presidenti e le visite all’Aquila
Dalla prima incursione di De Nicola nell’immediato dopoguerra alle otto presenze di Napolitano
L’AQUILA. L’Abruzzo ha ospitato molti presidenti della Repubblica. Il primo fu Enrico De Nicola nell’immediato dopoguerra, poi Giovanni Gronchi nel 1959. Nel 1985 arriverà in Abruzzo uno dei presidenti più amati dagli italiani, Sandro Pertini. Il record di presenze spetta a Giorgio Napolitano, con ben otto apparizioni all’Aquila.
PERTINI. Pertini arrivò all’Aquila il 28 marzo del 1985. Dopo una visita nell’industria aquilana dell’Italtel dove fu accolto dalle maestranze festose, si recò a vedere la mostra di arte moderna al Castello cinquecentesco e successivamente nella Basilica di Collemaggio dove ebbe moto di ammirare il “Tempio della Perdonanza” e di parlare del “Santo Eremita” e del suo “cantore” Ignazio Silone.
COSSIGA. Il presidente Cossiga arrivò in Abruzzo domenica 11 settembre 1988. Visitò Chieti e la sua università dove presenziò al 93esimo congresso nazionale del Club Alpino Italiano. Visitò poi Caramanico Terme e Pescasseroli, capitale del Parco nazionale d’Abruzzo.
SCALFARO. Scalfaro è stato il primo a visitare il 21 giugno del 1993 la scuola della Guardia di Finanza che era stata inaugurata l’8 dicembre dell’anno precedente. Passò in rassegna due reggimenti delle Fiamme gialle schierati nel piazzale. Scalfaro, per l’occasione, tenne anche un breve discorso sul ruolo svolto dalla Finanza a difesa degli interessi della gente. A conclusione della sua visita nella caserma aquilana, Scalfaro consegnò delle onorificenze agli agenti distintisi in servizio. Fu poi ospite dei finanzieri per un rinfresco. In precedenza aveva fatto tappa ai laboratori di fisica nucleare e prima di andare via dall’Aquila si recò in visita nello stabilimento della Dompé, presente anche Rita Levi Montalcini. Scalfaro è tornato in Abruzzo dal 10 al 14 luglio 1997. Un tour che toccò tutti i capoluoghi di provincia. Prima tappa all’Aquila a Palazzo Centi per l’incontro con l’allora il presidente della giunta regionale Antonio Falconio. Nel pomeriggio visita della Telespazio.
CIAMPI. Carlo Azeglio Ciampi è stato in Abruzzo quattro volte. La prima risale al 23 settembre del 1999 quando fu accolto all’Aquila da una folla immensa. Fece una visita ai laboratori del Gran Sasso, ma anche a Sulmona e Scanno ricordando la sua permanenza da partigiano sui Monti della Maiella quando cercava di raggiungere gli alleati. Nel 2001 visitò le montagne della Maiella, coi suoi partigiani, poi un salto a Sulmona per dare il via alla prima marcia rievocativa del Sentiero della libert€, e infine a Scanno. Nel 2005 ci furono due visite di Ciampi. La prima il 2 gennaio, quando si recò in forma strettamente privata con la moglie a Rocca di Mezzo, paese dove ha anche acquistato una casa. Successivamente tornò in Abruzzo e il 14 settembre 2005 fece una visita istituzionale a Teramo. Si incontrò con l’allora sindaco Gianni Chiodi e fece una lunga passeggiata per il centro della città tra due ali di folla.
NAPOLITANO. È stato il presidente che è venuto più volte in Abruzzo: otto. Il 21 giugno 2007 per la celebrazione del 233° anniversario della fondazione della Guardia di finanza, il 9 aprile 2009 per una visita nelle zone terremotate. Il giorno successivo la sua partecipazione ai funerali delle vittime del terremoto. Il 9 luglio 2009 ha partecipato al G8 nella scuola della Guardia di Finanza, il 6 settembre ha partecipato al concerto diretto da Riccardo Muti ed eseguito dalle orchestre e dai cori delle Istituzioni musicali dell’Aquila, nella scuola della Guardia di Finanza. Circa due anni dopo, il 6 aprile 2011, non ha fatto mancare la sua presenza alla messa in ricordo delle vittime del terremoto, nella basilica di Collemaggio. Il 21 giugno 2012 era alla a cerimonia del 238° anniversario di fondazione della Guardia di finanza. Infine, il 7 ottobre 2012, è intervenuto all’inaugurazione dell’Auditorium del Parco progettato dall’architetto Renzo Piano e al concerto diretto dal maestro Claudio Abbado.
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