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Ragazzina denuncia: «Violentata in centro»
Polizia e carabinieri indagano sull’episodio, 15enne identificato. La vittima medicata al pronto soccorso
L’AQUILA. Polizia e carabinieri indagano per una presunta violenza sessuale su minore. La vicenda, dai contorni ancora tutti da definire, si sarebbe consumata ieri pomeriggio, all’Aquila, in pieno centro storico. Anche il presunto autore della violenza sarebbe un minorenne. Al momento gli inquirenti stanno acquisendo tutti gli elementi per cercare di ricostruire la delicata vicenda.
Tutto è cominciato ieri pomeriggio, in centro, quando un’ambulanza del 118 è intervenuta per soccorrere una ragazzina. Ravvisando che potesse trattarsi di una presunta violenza sessuale, dal pronto soccorso del San Salvatore è partita una telefonata alle forze dell’ordine che ha fatto scattare immediatamente il codice rosa, il protocollo che viene attivato da medici e forze dell’ordine in caso di episodi di violenza sulle donne. Sul posto è arrivata una volante della polizia e anche una pattuglia dei carabinieri. Intanto sono stati avvisati anche i genitori della ragazzina che si sono precipitati in ospedale.
Dopo aver raccolto la testimonianza della presunta vittima gli inquirenti si sono messi sulle tracce del presunto aggressore. Gli investigatori hanno identificato un giovanissimo, anche lui minorenne, solo di qualche anno più grande della ragazzina. In caso di violenza sessuale i medici sono tenuti ad attivare un protocollo volto a raccogliere eventuali prove dell’abuso. Protocollo che viene eseguito solo dopo il consenso della vittima o dei genitori se si tratta di una donna con meno di 18 anni. Della vicenda, sulla quale si continua a indagare, è stata informata la procura minorile. Il 15enne rischia una denuncia per violenza sessuale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tutto è cominciato ieri pomeriggio, in centro, quando un’ambulanza del 118 è intervenuta per soccorrere una ragazzina. Ravvisando che potesse trattarsi di una presunta violenza sessuale, dal pronto soccorso del San Salvatore è partita una telefonata alle forze dell’ordine che ha fatto scattare immediatamente il codice rosa, il protocollo che viene attivato da medici e forze dell’ordine in caso di episodi di violenza sulle donne. Sul posto è arrivata una volante della polizia e anche una pattuglia dei carabinieri. Intanto sono stati avvisati anche i genitori della ragazzina che si sono precipitati in ospedale.
Dopo aver raccolto la testimonianza della presunta vittima gli inquirenti si sono messi sulle tracce del presunto aggressore. Gli investigatori hanno identificato un giovanissimo, anche lui minorenne, solo di qualche anno più grande della ragazzina. In caso di violenza sessuale i medici sono tenuti ad attivare un protocollo volto a raccogliere eventuali prove dell’abuso. Protocollo che viene eseguito solo dopo il consenso della vittima o dei genitori se si tratta di una donna con meno di 18 anni. Della vicenda, sulla quale si continua a indagare, è stata informata la procura minorile. Il 15enne rischia una denuncia per violenza sessuale.
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