Raggiura un'anziana: rom arrestata a San Benedetto dei Marsi

La donna tradita da un telefonino, ricercate le due complici

SAN BENEDETTO DEI MARSI. È stata incastrata dalle cellule telefoniche e da una testimone che l’ha riconosciuta. Adelaide Spinelli, della comunità rom di Pescara, è stata arrestata ieri mattina dai carabinieri della stazione di San Benedetto dei Marsi. È accusata del furto, insieme ad altre due donne, in casa di F.T.. L’episodio è accaduto il primo settembre dello scorso anno. L’anziana era in casa quando entrarono le tre donne. Mentre due la intrattenevano in cucina, una le ha rubato in camera da letto tutti i gioielli che possedeva. I militari, al comando del maresciallo Loreto Colabianchi, dopo il furto hanno avviato le indagini, sviluppate anche grazie ad alcune segnalazioni dei cittadini. Una macchina sospetta da giorni era stata avvistata in paese, con all’interno delle rom. Alcuni residenti l’hanno segnalata ai carabinieri. Dopo il furto, la donna ha richiesto subito l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno raccolto la sua testimonianza. A quel punto sono arrivati i controlli dei telefoni che hanno permesso di accertare che in quel giorno preciso, e a quell’ora, Spinelli si trovava a San Benedetto dei Marsi. La 36enne è stata raggiunta a Pescara e arrestata. Si trova rinchiusa nel carcere di Chieti. Si sospetta che sia anche l’autrice di altri furti in paese ma le indagini, coordinate dal capitano Enrico Valeri, sono ancora in corso. Le complici sono ricercate. (m.t.)

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