Rocca di Botte, giovane precipita dal tetto

In prognosi riservata consigliere comunale e capogruppo di maggioranza Federico Giustini, 31 anni. Il giovane è stato trasportato in elicottero all'ospedale dell'Aquila e operato

ROCCA DI BOTTE. Cade dal tetto di un vecchio casale che stava ristrutturando, giovane consigliere comunale in prognosi riservata. Il giovane è stato immediatamente soccorso e trasportato con l'elisoccorso del 118 all'ospedale dell'Aquila.

L'incidente è avvenuto ieri mattina a Rocca di Botte. Federico Giustini, 31 anni, aveva davanti un'intera giornata di lavoro per sistemare il vecchio casale che si era comprato e stava piano piano ristrutturando.

Con la complicità del bel tempo era salito sul tetto e stava iniziando a intervenire su quella parte del casale sulla collina alle porte di Rocca di Botte. In un istante, per cause ancora da accertare, ha probabilmente perso l'equilibrio ed è caduto dal tetto della struttura. Il volo è stato drammatico davanti ai suoi familiari.

Tempestivamente sono stati chiamati i soccorsi e dopo poco è atterrato vicino al casale un elicottero del 118 che ha trasportato il giovane all'ospedale dell'Aquila. I medici lo hanno subito visitato riscontrando una frattura cranica con un vasto edema celebrale, la rottura del bacino e altre lesioni.

Un'equipe di chirurghi è subito intervenuta per rimuovere la frattura celebrale. Tra i medici anche il sindaco di Rocca di Botte, Renato Pietroletti, amico e collega di Federico.

«Appena ho saputo dell'incidente sono subito corso all'ospedale dell'Aquila dove stavano trasportando Federico», ha spiegato il primo cittadino Pietroletti, «i miei colleghi sono intervenuti per rimuovere la frattura e poi per l'edema celebrale. Il nostro capogruppo è in prognosi riservata, si dovrà attendere l'esito della seconda operazione per avere un quadro della situazione».

Federico Giustini, che nella vita fa il geometra, è uno dei più giovani membri del consiglio comunale di Rocca di Botte. Amante della natura ha comprato il vecchio casale per restaurarlo e andarci a vivere. (e.b.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA