Rossi: «Ora  danno un aiuto nella raccolta delle olive»

SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Il centro di accoglienza di San Vincenzo Valle Roveto, dedicato ai minori stranieri non accompagnati, rappresenta un esempio di integrazione riuscita nella comunità locale. Ne è orgoglioso il sindaco Carlo Rossi, che ha lavorato sodo per poter dare un tetto a decine di ragazzi provenienti da contesti difficili e per poter offrire loro un rifugio sicuro e un supporto per costruire un futuro migliore. Oltre a vitto e alloggio, il centro si impegna attivamente nell’inserimento dei giovani nel tessuto sociale e lavorativo del paese e i primi risultati si cominciano a vedere. «Il centro è un simbolo concreto di integrazione», ha spiegato il primo cittadino, «i ragazzi ospitati si sono distinti per il loro impegno, soprattutto in ambito sportivo e lavorativo. Alcuni di loro sono stati assunti in imprese locali, tra cui aziende edili e molti sono impegnati nell’imminente raccolta delle olive, contribuendo attivamente alla vita economica della zona». Il sindaco Rossi ha parlato delle sfide organizzative e burocratiche nell’apertura e gestione del centro, ma ha sottolineato come i risultati abbiano ripagato gli sforzi: «I risultati ci gratificano molto, il paese ha accolto bene i ragazzi e vogliamo fare sempre meglio. L’integrazione è stata vissuta positivamente dalla comunità che ha visto questi giovani come una risorsa, confermando l’importanza di proseguire su questa strada per offrire loro una reale opportunità di crescita e inclusione». (e.b.)
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