Ruba farmaci in ospedale portantino denunciato
Le scatole di medicine nascoste nell’auto, l’uomo fermato a un posto di blocco Le indagini sono scattate dopo i numerosi furti avvenuti nell’ultimo mese
AVEZZANO. Viene sorpreso dai carabinieri a bordo della propria auto con due pacchi di medicinali portati via dall'ospedale di Avezzano. Nei guai è finito un portantino della principale struttura sanitaria della Marsica. L’uomo dovrà rispondere del reato di peculato.
Secondo l'accusa, avrebbe pensato bene di prendere i medicinali credendo di poterla fare franca. Invece il piano non è riuscito perché i carabinieri della compagnia di Avezzano stavano controllando l'ospedale da giorni proprio a causa di furti ripetuti.
Inizialmente il dipendente Asl, di 50 anni, aveva affermato che quei prodotti gli erano stati consegnati da un medico. Le verifiche dei carabinieri hanno però accertato che le cose non stavano così. Il portantino è stato sorpreso con la merce nella macchina nella tarda serata di ieri. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano, guidati dal capitano Michele Borrelli, da qualche tempo, in accordo con la direzione sanitaria della Asl, stavano controllando proprio i dipendenti dell'ospedale da dove nell’ultimo mese sembra sparissero indumenti, scarpe, prodotti di ogni genere e addirittura medicinali.
Erano stati messi a segno anche futi di cellulari e carte di credito lasciate nella macchine all'esterno dell'ospedale o negli armadietti della struttura sanitaria.
Con personale in borghese, i militari dell'Arma avevano iniziato a monitorare l'area ospedaliera per contrastare questo tipo di furti compresi quelli che avvenivano all'interno dei reparti di degenza e sulle auto in sosta nei parcheggi della struttura. Nel corso dei controlli, i movimenti dell'infermiere, con mansioni ausiliarie, non sono sfuggiti ai carabinieri. Mentre si stava allontanando dall’ospedale è stato così fermato e controllato. È scattata poi la perquisizione e il dipendente dell'ospedale è stato trovato in possesso di alcune confezioni di medicinali e altro materiale sanitario proveniente dall'ospedale. Per tali motivi tutta la refurtiva è stata restituita al direttore amministrativo dell'ospedale Stefano Di Rocco. Al lavoro per garantire che tali episodi non si verifichino più anche il personale della sicurezza patrimoniale della Asl.
L'infermiere è stato così denunciato per peculato alla Procura e i carabinieri stanno cercando di capire se anche altri furti avvenuti in passato possano essere attribuiti alla stessa persona.
I controlli in ospedale continueranno anche nei prossimi giorni al fine di acciuffare altri ladri in ospedale.
Pietro Guida
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