Rubano gasolio dai trattori: uno finisce in carcere, l’altro è ricercato

AVEZZANO. L’altra notte la squadra volante della polizia, transitando in una via della zona sud della città, ha notato un’auto ferma con il motore acceso e due uomini a bordo, di cui uno al volante e il secondo intento a caricare furtivamente un involucro. Alla ripartenza del veicolo è stato intimato l’alt al conducente, che dopo aver simulato la fermata ha invece ripreso la marcia per alcune decine di metri, per poi essere fermato degli agenti. Il passeggero, invece, approfittando della sosta, è sceso rapidamente dalla macchina ed è fuggito facendo perdere le proprie tracce.

Da un sommario controllo del veicolo sono stati trovati, all’interno, due contenitori di gasolio. A quel punto i poliziotti hanno notato la presenza in strada di una scia di liquido, che li ha portati fino a un cortile dove erano parcheggiati due trattori. Gli agenti hanno quindi constatato che da uno di essi, dall’imbocco del serbatoio, fuoriusciva un tubo di gomma immerso con l’estremità lasciata a terra, con tracce di carburante e, nelle vicinanze, un’altra tanica pronta ad essere riempita.

Il proprietario dei mezzi agricoli, immediatamente rintracciato, ha denunciato il furto di quanto rubato nonché la rottura del lucchetto che assicurava la chiusura del cancello del cortile di sua proprietà. Il fermato, di nazionalità straniera, è finito in manette per furto ed è stato accompagnato nel commissariato di Avezzano, per essere infine condotto in carcere. Gli sono poi state inflitte multe per guida con patente ritirata, mentre il veicolo (che era anche sprovvisto di assicurazione) è stato sequestrato. Continuano adesso le ricerche per riuscire a rintracciare il suo compagno.

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