Sagra vicino al cimitero il Tar sconfessa il sindaco

CAPESTRANO. Secondo il sindaco di Capestrano, Giuseppe Marulli, la localizzazione della Sagra della Trota era troppo vicina al cimitero e per questo motivo ha negato l’autorizzazione all’utilizzo dell’area, ma il Tar dell’Aquila ha sconfessato la sua decisione, dando il via libera alla manifestazione con un decreto cautelare.

A fare ricorso, incardinato dall’avvocato Paola Fiorino, era stata la Pro Loco. Pertanto la sagra, in programma sabato e domenica, si svolgerà regolarmente, come ha annunciato la presidente dell’associazione locale, Maria Laura Tresca, in località San Giovanni, dove viene allestita da trent’anni. Il problema era stato sollevato già lo scorso anno, ed anche in quella circostanza la Pro Loco si trovò costretta a inoltrare ricorso al Tar per sentir dichiarare l’illegittimità del provvedimento di diniego allo svolgimento della sagra emesso dal sindaco. Anche allora il Tar concesse il provvedimento d’urgenza richiesto, consentendo la sagra.

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