LE BuCALETTE

San Demetrio nel cuore del paese rivive la fiera

SAN DEMETRIO NE’ VESTINI. La tradizione vestina rivive nella fiera delle Bucalette, che prende il nome dal boccale in cui veniva versato il vino. Le origini risalgono all'inizio del secolo scorso,...

SAN DEMETRIO NE’ VESTINI. La tradizione vestina rivive nella fiera delle Bucalette, che prende il nome dal boccale in cui veniva versato il vino. Le origini risalgono all'inizio del secolo scorso, quando i contadini e gli allevatori della valle, ogni 21 novembre, si radunavano a San Demetrio ne’ Vestini per vendere il bestiame e i prodotti della terra. Molto si è perso, oggi, di quel “sapore antico”, ma la fiera con i suoi colori e profumi, continua ad attirare, ogni anno, migliaia di visitatori.

Fin dalle prime ore del mattino, il centro del paese ha accolto un’ottantina di banchi alimentari, di casalinghi, abbigliamento, calzature e giocattoli. La Pro loco ha allestito uno stand con prodotti tipici e le tradizionali bucalette, recipienti decorati a mano, utili per portare il vino in tavola. Un appuntamento destinato a crescere, come fiera tipica dell'aquilano. «Abbiamo portato avanti questa tradizione», spiega Silvano Cappelli, sindaco di San Demetrio ne’ Vestini, «anche dopo il sisma, sfruttando la zona centrale del paese, meno danneggiata, dov’era possibile allestire le bancarelle».