San Vincenzo, l’opposizione: «È stata aumentata la Tarsu»
SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Un aggravio del 41% della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel giro di due anni. A sollevare una protesta, contro l’amministrazione del sindaco Giulio...
SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Un aggravio del 41% della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel giro di due anni. A sollevare una protesta, contro l’amministrazione del sindaco Giulio Lancia, è il gruppo di opposizione “Uniti per cambiare”: «L’aumento delle bollette Tarsu consegnate in questi giorni ai cittadini è l’effetto della manovra-bis dell’amministrazione comunale approvata con la delibera del 25 ottobre scorso, che ha decretato un ulteriore aumento della tariffa del 15%, che, sommato all’aumento deciso nel 2011, del 26%, ha portato a un aggravio del 41% in due anni». Il gruppo di opposizione continua: «Questo ulteriore aumento arriva in un periodo di profonda crisi per le famiglie, fresche del pagamento della seconda rata Imu, contrariamente a ogni aspettativa da parte dei contribuenti e agli obiettivi prefissati nell’adesione al servizio da parte dei cittadini e differentemente dall’impegno assunto dal sindaco, lo scorso anno, in consiglio comunale». L’incremento della Tarsu, secondo l'opposizione, si aggiunge a quello delle tasse cimiteriali, a quello dell’addizionale Irpef comunale e dell’accisa sull’energia elettrica. (m.t.)
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