Sante Marie, anche Simone Inzaghi per ricordare Mirko

SANTE MARIE. La palestra comunale di Sante Marie da ieri porta il nome di Mirko Fersini «un piccolo campione un grande sorriso nella vita e oltre la vita». Al giovane calciatore degli Allievi Lazio, scomparso in un incidente stradale mentre guidava il suo scooter in una strada di Fiumicino, è stata intitolata ieri la struttura sportiva dove Mirko, originario di Sante Marie, l'estate giocava insieme ai suoi amici. E ieri i ragazzi di Sante Marie si sono fusi con gli amici di Mirko che con lui condividevano la passione per il calcio e con i compagni di scuola per prendere parte alla cerimonia di intitolazione. «Mirko era un ragazzo come voi, un figlio di questa terra, che abbiamo visto correre con la bicicletta e poi tirare i primi calci al pallone nella palestra che da porterà il suo nome», ha spiegato il sindaco Lorenzo Berardinetti, «l'intitolazione è un gesto simbolico che vuole testimoniare il nostro affetto per Mirko, ma anche per tutta la famiglia». Con gli occhi velati dall'emozione e un sorriso verso il cielo i familiari della giovane promessa del calcio e i tanti amici hanno guardato con emozione le sue foto sistemate nella sala don Beniamino ricordando i bei momenti trascorsi insieme a lui. «Mirko per me era come un secondo figlio», ha raccontato l’allenatore Simone Inzaghi, «sempre con il sorriso sulle labbra, disponibile e innamorato del pallone». Anche Lorenzo, amico d'infanzia di Mirko, nonostante l'emozione ha voluto ricordarlo. «Eravamo sempre uniti», ha affermato con la voce strozzata, «poi ci ha separato un vetro in ospedale e ora ci separa il cielo, ma io lo so che lui è sempre con me». Prima di scoprire la targa sistemata fuori dalla palestra comunale Katia, madre di Mirko, ha voluto ringraziare «il suo paese, ma anche i tanti amici della Lazio, dall'ex calciatore Bruno Giordano ai preparatori atletici, per la presenza. (p.g.)

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