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Santomaggio: «Solo fantasiose accuse»
Il consigliere comunale indagato per corruzione: farò campagna elettorale, basta gogna mediatica
AVEZZANO. Torna a ribadire la propria estraneità ai fatti contestati Mariano Santomaggio, attuale consigliere comunale di opposizione, ricandidato alle amministrative di domenica 11 giugno nella lista “Forza Avezzano” a sostegno di Gabriele De Angelis. Santomaggio, commercialista di professione, è coinvolto nell’inchiesta su presunte tangenti negli appalti. Anche lui accusato dall’imprenditore ciociaro Angelo Capogna. A Santomaggio viene contestata l’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa d’asta.
«Ho già espresso e ribadisco con forza la mia estraneità ai gravi reati che mi vengono contestati e che quasi quotidianamente vengono sottolineati sulla stampa arricchiti ogni volta di nuovi e fantasiosi particolari», afferma Santomaggio, «mentre paradossalmente», aggiunge, «al momento non sono ancora riuscito ad entrare in possesso degli atti e documenti su cui fondano queste diffamanti accuse. Potrò dimostrare la mia totale innocenza nelle aule di giustizia ma è materialmente impossibile difendermi dalla gogna e dal discredito mediatico cui sono sottoposto proprio in questo periodo di campagna elettorale. Per fortuna in Italia vige ancora il principio della presunzione di innocenza ma questo massacro quotidiano si sta traducendo, come spesso accade, in una sentenza di condanna anticipata pronunciata dai giornali al di fuori di un regolare processo. Tanto che diventa un particolare del tutto insignificante il fatto che le notizie che vengono pubblicate sono solo ipotesi dell’accusa, tutte da dimostrare».
E aggiunge: «Quanto sta succedendo non mi impedirà di proseguire la campagna elettorale con passione ed entusiasmo, cercando tra la gente chi condivide le idee per far risorgere la nostra bella città. E colgo l’occasione per ringraziare sin d’ora ogni mio elettore, che siano essi 10, 100 o 1000». (r.rs.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Ho già espresso e ribadisco con forza la mia estraneità ai gravi reati che mi vengono contestati e che quasi quotidianamente vengono sottolineati sulla stampa arricchiti ogni volta di nuovi e fantasiosi particolari», afferma Santomaggio, «mentre paradossalmente», aggiunge, «al momento non sono ancora riuscito ad entrare in possesso degli atti e documenti su cui fondano queste diffamanti accuse. Potrò dimostrare la mia totale innocenza nelle aule di giustizia ma è materialmente impossibile difendermi dalla gogna e dal discredito mediatico cui sono sottoposto proprio in questo periodo di campagna elettorale. Per fortuna in Italia vige ancora il principio della presunzione di innocenza ma questo massacro quotidiano si sta traducendo, come spesso accade, in una sentenza di condanna anticipata pronunciata dai giornali al di fuori di un regolare processo. Tanto che diventa un particolare del tutto insignificante il fatto che le notizie che vengono pubblicate sono solo ipotesi dell’accusa, tutte da dimostrare».
E aggiunge: «Quanto sta succedendo non mi impedirà di proseguire la campagna elettorale con passione ed entusiasmo, cercando tra la gente chi condivide le idee per far risorgere la nostra bella città. E colgo l’occasione per ringraziare sin d’ora ogni mio elettore, che siano essi 10, 100 o 1000». (r.rs.)
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