Scanno piange la sua principessa
Morta a 68 anni la Schoenburg, anima della Fondazione del Premio letterario
SCANNO. Un’intera comunità affranta per la morte della principessa Alessandra Schoenburg Tanturri, da anni alla guida della Fondazione Tanturri e anima del Premio Scanno. La nobildonna si è spenta a 68 anni nella sua abitazione di Roma. Proprio nella capitale è andata una delegazione composta dal sindaco di Scanno, Pietro Spacone, e da altri consiglieri che si sono stretti attorno alla famiglia della principessa e al figlio Manfredi. «A nome di tutta la collettività di Scanno desidero esprimere tutta la nostra vicinanza alla famiglia per una così grave perdita», le parole del sindaco. «Siamo vicini ai familiari», ha aggiunto il consigliere comunale delegato alla Cultura, Amedeo Fusco, «ora dovrà esserci la massima attenzione e disponibilità verso la Fondazione Tanturri, affinché il premio Scanno continui nel solco tracciato dalla principessa e da suo marito». Il riferimento è a Riccardo Tanturri De Horatio, giornalista, autore e letterato che volle la realizzazione del Premio. Dopo la sua morte, avvenuta nel 2001, subentrò proprio la moglie Alessandra Schoenburg Tanturri alla guida del Premio. «Apprendo con dispiacere la comparsa di una donna che tanto ha dato alla nostra comunità e all’Abruzzo intero», ha aggiunto Eustachio Gentile. Un sentimento condiviso a Scanno, dove la donna era molto conosciuta e apprezzate per le sue doti, la sua gentilezza e la sua capacità di socializzare. (f.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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