Scazzottata nel condominio due denunce
AVEZZANO. Scazzottata sotto un condominio, a Borgo Pineta, tra un agente di custodia e un ex pugile. È successo poco dopo le 21. Provvidenziale l’arrivo dei carabinieri che hanno sedato la lite,...
AVEZZANO. Scazzottata sotto un condominio, a Borgo Pineta, tra un agente di custodia e un ex pugile. È successo poco dopo le 21. Provvidenziale l’arrivo dei carabinieri che hanno sedato la lite, nella quale sono rimaste coinvolte anche altre persone. Durante la colluttazione l’agente avrebbe estratto la pistola puntandola contro l’ex pugile che si sarebbe scagliato contro l’uomo, disarmandolo e consegnando subito l’arma ai carabinieri. La lite tra i due sarebbe nata per futili motivi legati alla vita nel condominio, in cui vive l’ex pugile ma non l’agente. Medicati entrambi al pronto soccorso, per il primo sono stati diagnosticati 7 giorni di prognosi mentre per l’altro 18. Entrambi presentato denuncia per lesioni personali. All’agente è stata sequestrata la pistola. Numerosi testimoni hanno assistito all’accaduto. Indagano i carabinieri del nucleo operativo di Avezzano. CELANO. L’avvocato Carlo Cantelmi scrive: «Nella mia qualità di legale di fiducia, in merito alla notizia riguardante delle presunte minacce che il mio assistito avrebbe rivolto al proprio ex datore di lavoro, mi corre l'obbligo di precisare quanto segue: in primo luogo le accuse rivolte al mio cliente sono del tutto infondate, così come verrà dimostrato nelle sedi competenti. Inoltre, visto il clamore suscitato dalla notizia e la confusione ingeneratasi nella opinione pubblica, è doveroso precisare che l'arma di cui si parla, rinvenuta nella abitazione del mio assistito, è un vecchio fucile da caccia, non funzionante, privo di cartucce, regolarmente denunciato, che non ha alcuna attinenza con l'episodio di cui trattasi e con la denuncia, non facendosene menzione alcuna nella stessa».
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