Schiacciato dal macchinario di 3,5 tonnellate
Operaio di una ditta esterna ferito nello stabilimento Thales Alenia Space. Scatta l’inchiesta
L’AQUILA. Schiacciato dal peso di un enorme macchinario (3,5 tonnellate) che stava trasportando, insieme ad altri, nel perimetro dello stabilimento Thales Alenia Space.
Un operaio di 40 anni, T.F., originario di Montegiorgio (Fermo), dipendente di una ditta esterna di Roma che si occupa della movimentazione delle apparecchiature del colosso industriale che realizza satelliti, ieri mattina dopo le 11 è rimasto per alcuni minuti sotto un «mostro» delle dimensioni di 5 metri per 2, fino a quando, con l’ausilio di muletti, non è stato liberato. I primi a intervenire sono stati i presenti al momento dell’incidente. Nel sito di Campo di Pile sono arrivati il 118, i vigili del fuoco, gli ispettori dell’Asl e i carabinieri. Il lavoro di soccorso prima, di accertamento e di spostamento del macchinario poi, è stato lungo e complesso. Le operazioni sono terminate nel pomeriggio.
Sono in corso valutazioni per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto, anche in base alle testimonianze raccolte sul posto. Le condizioni dell’operaio nell’immediatezza dell’incidente sembravano disperate. Dopo gli accertamenti in ospedale, dove gli è stato riscontrato un politrauma (spalla, torace, bacino), la prognosi è di 40 giorni. Disposto il ricovero in Pneumologia. Stamani verranno rimessi alla Procura i primi rapporti sull’incidente al fine di individuare le procedure sbagliate, la presenza di eventuali ostacoli che possono aver sbilanciato il macchinario e causato l’incidente e definire le responsabilità.(e.n.)
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