Schianto in moto contro un’auto Muore parrucchiere di 25 anni
La vittima è Alessio Esposito di Pratola Peligna, giocava come attaccante nella Morronese calcio Il conducente della Golf è un 82enne lievemente ferito: è indagato con l’accusa di omicidio stradale
RAIANO. Stava tornando a Pratola in sella alla sua moto, che aveva acquistato con i primi guadagni da parrucchiere, il mestiere che aveva scelto di fare nella vita. Alessio Esposito, 25 anni, originario del Casertano, è morto nello schianto contro una Volkswagen Golf all’altezza del bivio per Prezza. L’urto è stato tremendo: il giovane, da anni residente a Pratola Peligna e attaccante della Morronese calcio in Seconda categoria, è finito prima contro il parabrezza e poi in un campo, a una sessantina di metri dal punto d’impatto. Erano da poco passate le 18 di ieri, quando il cuore del giovane si è fermato per sempre, lasciando amici e familiari nella disperazione. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, su segnalazione di un automobilista: il personale medico non ha potuto fare altro che constatare la morte di Alessio, mentre il conducente della Golf, un 82enne, anche lui di Pratola, è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Sulmona per accertamenti. Sull’incidente indagano i carabinieri della compagnia di Sulmona, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco.
LA RICOSTRUZIONE
Secondo una prima ricostruzione dei militari dell’Arma, Esposito viaggiava in direzione Pratola Peligna, mentre l’auto stava svoltando a sinistra all’altezza del bivio che conduce a Prezza, poco lontano dal cimitero di Raiano. Un impatto violento, frontale, che ha fatto volare il 25enne per circa sessanta metri sull’asfalto e poi all’interno di un campo d’erba. Il giovane è deceduto sul colpo: è stato inutile anche allertare l’elisoccorso.
L’INCHIESTA
La procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo in cui viene ipotizzato il reato di omicidio stradale nei confronti dell’anziano. Un atto dovuto in presenza di un esame irripetibile, come quello dell’autopsia, che sarà disposta nelle prossime ore dal pubblico ministero di turno. La salma è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona, mentre l’anziano è risultato negativo ai test su alcol e droga. Con lui sono finiti al pronto soccorso anche due familiari della vittima i quali, dopo aver appreso la tragica notizia, hanno accusato un lieve malore.
CHI è LA VITTIMA
Alessio, che il mese prossimo avrebbe compiuto 26 anni, era una ragazzo pieno di vita. Conosciuto e benvoluto da tutti, aveva studiato prima all’Itis di Pratola e poi all’Alberghiero di Roccaraso, diplomandosi infine nella scuola per stilisti dei capelli, “I parrucchieri academy” dell’Aquila. Subito dopo, ha cominciato la sua carriera di acconciatore, il mestiere che sognava di fare, iniziando la gavetta nei vari saloni della zona. Attualmente lavorava a Sulmona. Una delle sue passioni era il calcio: giocava con la maglia numero 24 nella Morronese. E quello per lo sport era un amore condiviso con il fratello Ivan, portiere del Sulmona futsal.
LO STRAZIO DELLA FAMIGLIA
La notizia è arrivata in pochi minuti in paese. Gli amici di Alessio hanno raggiunto il luogo dell’incidente: sono seguite scene strazianti e grida di dolore, soprattutto del padre Francesco, che continuava a chiamare il figlio ormai esanime. Non si contano i messaggi di dolore e cordoglio sui social: «Alessio bellissimo e dolcissimo, sei stato un periodo come me al negozio. Bravissimo nel lavoro e sempre con un sorriso gentile. Un abbraccio alla famiglia che ha perso un angelo», ha scritto Annarita Tofano. Condoglianze ai parenti sono arrivate anche dal Sul ona futsal: «Tutta la nostra società si stringe al dolore per il grave lutto che ha colpito la famiglia del nostro portiere Ivan. Di fronte a questo doloroso evento siamo sconcertai. Vorremmo darti un po’ di conforto, ma mancano le parole: ci uniamo al dolore con affetto e commozione». Oltre a due fratelli e al papà Francesco, Alessio lascia la mamma Teresa. Nelle prossime ore saranno fissati i funerali.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA RICOSTRUZIONE
Secondo una prima ricostruzione dei militari dell’Arma, Esposito viaggiava in direzione Pratola Peligna, mentre l’auto stava svoltando a sinistra all’altezza del bivio che conduce a Prezza, poco lontano dal cimitero di Raiano. Un impatto violento, frontale, che ha fatto volare il 25enne per circa sessanta metri sull’asfalto e poi all’interno di un campo d’erba. Il giovane è deceduto sul colpo: è stato inutile anche allertare l’elisoccorso.
L’INCHIESTA
La procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo in cui viene ipotizzato il reato di omicidio stradale nei confronti dell’anziano. Un atto dovuto in presenza di un esame irripetibile, come quello dell’autopsia, che sarà disposta nelle prossime ore dal pubblico ministero di turno. La salma è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona, mentre l’anziano è risultato negativo ai test su alcol e droga. Con lui sono finiti al pronto soccorso anche due familiari della vittima i quali, dopo aver appreso la tragica notizia, hanno accusato un lieve malore.
CHI è LA VITTIMA
Alessio, che il mese prossimo avrebbe compiuto 26 anni, era una ragazzo pieno di vita. Conosciuto e benvoluto da tutti, aveva studiato prima all’Itis di Pratola e poi all’Alberghiero di Roccaraso, diplomandosi infine nella scuola per stilisti dei capelli, “I parrucchieri academy” dell’Aquila. Subito dopo, ha cominciato la sua carriera di acconciatore, il mestiere che sognava di fare, iniziando la gavetta nei vari saloni della zona. Attualmente lavorava a Sulmona. Una delle sue passioni era il calcio: giocava con la maglia numero 24 nella Morronese. E quello per lo sport era un amore condiviso con il fratello Ivan, portiere del Sulmona futsal.
LO STRAZIO DELLA FAMIGLIA
La notizia è arrivata in pochi minuti in paese. Gli amici di Alessio hanno raggiunto il luogo dell’incidente: sono seguite scene strazianti e grida di dolore, soprattutto del padre Francesco, che continuava a chiamare il figlio ormai esanime. Non si contano i messaggi di dolore e cordoglio sui social: «Alessio bellissimo e dolcissimo, sei stato un periodo come me al negozio. Bravissimo nel lavoro e sempre con un sorriso gentile. Un abbraccio alla famiglia che ha perso un angelo», ha scritto Annarita Tofano. Condoglianze ai parenti sono arrivate anche dal Sul ona futsal: «Tutta la nostra società si stringe al dolore per il grave lutto che ha colpito la famiglia del nostro portiere Ivan. Di fronte a questo doloroso evento siamo sconcertai. Vorremmo darti un po’ di conforto, ma mancano le parole: ci uniamo al dolore con affetto e commozione». Oltre a due fratelli e al papà Francesco, Alessio lascia la mamma Teresa. Nelle prossime ore saranno fissati i funerali.
©RIPRODUZIONE RISERVATA