Scivola e batte la testa, grave una bimba

CAPPADOCIA. È finita in coma dopo una caduta in montagna, mentre era con due amichette. Una bambina di otto anni, che si trovava in paese con la famiglia, residente a Roma, per un periodo di villeggiatura, è rimasta ferita alla testa in modo grave e ora sta lottando per sopravvivere. È stata inizialmente ricoverata all’ospedale dell’Aquila in prognosi riservata. Poi in serata il trasferimento al Policlinico Gemelli di Roma che dispone di un reparto di rianimazione pediatrica.

L’incidente è accaduto a pochi passi dal centro abitato, in un boschetto a valle, nei pressi delle piste da sci. Erano circa le 13 quando le urla delle due ragazzine che erano con lei hanno richiamato l’attenzione dei genitori. La piccola era a terra, ferita, priva di sensi. «Erano da poco uscite dal bar», racconta William Rosci, proprietario del bar ristorante “Il Bucaneve”. «Le ragazzine erano allegre e stavano giocando tranquillamente. Era poco prima dell’ora di pranzo. Sono passati alcuni minuti quando abbiamo sentito le grida e siamo accorsi per capire cosa fosse accaduto».

Le tre ragazzine, secondo una prima ricostruzione, stavano giocando in un’area adiacente al parcheggio principale della località turistica che in questi giorni è invasa dai villeggianti. Sembra che le bambine stessero correndo in una zona pianeggiante. A quel punto la ragazzina è inciampata cadendo a terra e sbattendo violentemente la testa. L’impatto è stato molto violento e la piccola ha perso i sensi. Le amiche hanno cominciato a piangere e hanno chiesto l’aiuto dei genitori che si trovavano nelle vicinanze. Sono accorsi e si sono subito resi conto della gravità dell’accaduto. La bambina sembrava non avere alcuna reazione alla voce dei familiari ed era priva di sensi. Sul posto sono arrivati operatori del 118 e uomini del Soccorso alpino. La paziente è stata stabilizzata dai medici che hanno richiesto, nel frattempo, l’intervento dell’elisoccorso per accelerare i tempi. L’elicottero ha trasportato la bambina all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove è stata ricoverata in terapia intensiva a causa del trauma cranico. Poi il trasferimento. Una tranquilla giornata d’estate si è quindi trasformata in un incubo per le numerose persone che hanno assistito all’incidente e per i genitori della piccola. La bambina, nella caduta, sembra aver sbattuto la testa proprio su un sasso di grosse dimensioni che si trovava in mezzo all’erba. La famiglia era arrivata in paese da appena un giorno per trascorrere una vacanza tra le montagne abruzzesi e per restare tutta la settimana. In questi giorni, infatti, molte famiglie che hanno una casa di proprietà arrivano nella caratteristica località turistica di montagna.

Pietro Guida

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