Scommesse clandestine a Carsoli: una denuncia
Centro di trasmissione dati raccoglieva scommesse senza l’autorizzazione oltre ad essere affiliato ad un bookmaker estero non autorizzato
AVEZZANO. Denunciato il titolare di un centro di trasmissione dati di Carsoli che raccoglieva scommesse senza l’autorizzazione prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Secondo quanto accertato dai Finanzieri della Compagnia di Avezzano, il centro di raccolta, oltre ad essere affiliato ad un bookmaker estero non autorizzato dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato per poter operare in Italia, in poco più di due mesi di attività, ha corrisposto vincite per circa 27 mila euro, relative ad oltre 160 schedine vincenti, peraltro ostentate in bacheca, come stimolo per gli avventori. Nonostante i sigilli apposti, il titolare del centro di raccolta ha comunque proseguito l’attività, installando altri tre computer per raccogliere le scommesse. Da qui, un ulteriore intervento dei finanzieri che, in questo caso, hanno denunciato l’uomo anche per violazione di sigilli.
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