Scuola e buoni mensa, a Celano si cambia

CELANO. È partito il servizio di ricerca sull’andamento della popolazione scolastica del territorio comunale, con la realizzazione di una banca dati nella quale sono censiti numeri e abitudini alimentari (menu elaborato dalla Asl) di 1.331 alunni, suddivisi per materna, elementari e medie inferiori. Un progetto, come spiegato in Comune, che snellirà la procedura d’acquisto e il consumo di buoni pasto. I genitori potranno acquistarli ricaricando l’account del proprio figlio accedendo al sito https://portal.multiutilitycard.it. Il versamento della quota, rimasta invariata rispetto all’anno scorso, dovrà essere effettuata attraverso bonifico bancario a costo zero (oppure direttamente all’ufficio riscossione del Comune). Qualora il credito si stesse esaurendo verrà inviato un sms di avviso o in mancanza di telefono cellulare attraverso una lettera postale. Il costo è rimasto quindi invariato e cioè 41 euro mensili (4,30 euro al giorno, suddivisi 2 euro e 05 a carico delle famiglie e 2 euro e 25 a carico del Comune). Il progetto è stato illustrato in due distinte riunioni: nella prima sono state informate tutte le istituzioni scolastiche; durante la seconda, alla quale hanno partecipato Eliana Morgante, assessore all’Istruzione e alla Cultura, Maria Antonietta Zaurrini, consigliere delegata alle Politiche sociali, Cinzia Contestabile, consigliere delegata a Bilancio e tributi, e Loredana Piperni dell’Ufficio servizi sociali, si è svolta nella sala consiliare alla presenza dei genitori.

Dante Cardamone

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