Segnalazioni on line sui guasti del paese

TAGLIACOZZO. Non ci saranno più scuse per il Comune, e ora i cittadini più esigenti e quelli che proprio non accettano qualsiasi tipo di disservizio per le vie del paese avranno pane per i loro denti. Si chiama "Servizio di segnalazione online" e consente ai residenti di poter denunciare al Comune guasti, problemi di viabilità, discariche abusive, buche e così via.

Ma rispetto alle vecchie segnalazioni c'è un grande vantaggio; e non è solo quello di poter segnalare qualsiasi problema comodamente dalla poltrona di casa o dall'ufficio, ma è anche il fatto di non rischiare che la denuncia finisca nel dimenticatoio. Infatti, con questo sistema informatico, che si avvale delle dettagliate mappe di Google, rimane la traccia di ogni segnalazione e sul monitor appare anche l'evoluzione dell'intervento che può essere seguita via rete. Sul sito del Comune c'è una mappa del territorio con tutte problematiche evidenziate dalla popolazione sulla piantina. L'innovativo servizio è stato presentato questa mattina dall'assessore Gabriele Venturini che ha portato avanti il progetto insieme al collega di giunta Antonio Stipano. «L’area segnalazioni del portale tagliacozzoservizi.it», ha spiegato Venturini, «fa parte del progetto "Tagliacozzo 2.0" e vuole essere uno strumento collaborativo e sinergico con cui è possibile segnalare con estrema precisione e in tempo reale  punti critici presenti sul proprio territorio,  riguardanti viabilità e strade, verde pubblico, illuminazione, decoro urbano, condutture e scarichi di rifiuti non autorizzati». A vagliare l'attendibilità delle segnalazioni, inoltre, ci sarà un'apposita commissione. I "View points", cioè i punti segnalati e inseriti, saranno inviati, presi in carico, gestiti e, se possibile, risolti. "Tagliacozzo 2.0", in sostanza, è un'opportunità di collaborare per rendere migliore il territorio in cui i cittadini vivono. «Il servizio delle segnalazioni on line», ha aggiunto Venturini, «ha come obiettivo quello di creare un filo diretto tra i cittadini e l’ente,  il cui legame è per entrambi l’osservazione, la cura, il controllo e la salvaguardia del territorio». (p.g.)

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