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Si schianta con la moto e muore a 54 anni
La vittima è Aldo Pulsoni, odontotecnico di Avezzano, appassionato di calcio amatoriale. Nello scontro anche tre feriti
AVEZZANO. Schianto mortale tra auto e moto nei pressi del valico di Forca Caruso, lungo la strada statale 5 Tiburtina nel tratto che collega Castel di Ieri a Collarmele. Nell’incidente, che ha visto coinvolte anche altre due auto, ha perso la vita Aldo Pulsoni, 54 anni, di Avezzano, padre di due figli. Con la passione per il calcio, che ha praticato per molto tempo giocando nella categoria degli amatori, passava il suo tempo libero anche con la moto.
Una passione che ieri mattina nei pressi del valico, tratto molto amato dai centauri, gli è costata la vita. Secondo i primi accertamenti, a scontrarsi sono state una Fiat Punto e una delle tre moto, quella guidata dall’avezzanese, sbalzato dal mezzo e finito in un dirupo. L’uomo, sempre secondo i primi accertamenti, procedeva verso il centro di Castel di Ieri. Nell’affrontare una curva si sarebbe scontrato con l’utilitaria, per poi impattare contro le barriere del suo senso di marcia. Nello scontro è stato sbalzato dalla sella della moto finendo nella scarpata sottostante. Un volo di circa dieci metri che è stato fatale per l’odontotecnico, sposato e padre di due figli, Eleonora e Giuseppe. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118. La salma è stata recuperata anche grazie all’intervento dei vigili del fuoco che hanno rimosso arbusti e vegetazione ed è rimasta a disposizione del magistrato. Diversa la sorte di un altro motociclista che, dopo lo scontro, è rimasto incastrato sotto alla barriera di protezione. È ferito in modo serio ed è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale dell’Aquila.
Il terzo motociclista è scivolato perdendo il controllo della moto prima dell’impatto con l’auto.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma dei carabinieri, che hanno chiuso temporaneamente la strada, e il personale del 118.
Molto probabilmente l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra in curva da parte della colonna di motociclisti. Al momento, però, non ci sono conferme e sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri che stanno accertando eventuali responsabilità. Certo è che si tratta di motociclisti esperti.
Pulsoni, così come gli altri, conosceva bene quella strada piena di curve e tornanti. Nell’incidente è rimasta ferita anche la donna che in quel momento si trovava al fianco del marito, impegnato nella guida dell’utilitaria. La macchina con a bordo la coppia procedeva in direzione della Marsica.
Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada per diverse ore in modo da permettere le operazioni di sgombero e gli accertamenti e si sono creati disagi al traffico.
La data dei funerali di Pulsoni, molto conosciuto non solo nell’ambiente sportivo marsicano ma anche in quello professionale, non sono stati ancora fissati. Si attende il nulla osta della magistratura che potrebbe disporre l’autopsia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Una passione che ieri mattina nei pressi del valico, tratto molto amato dai centauri, gli è costata la vita. Secondo i primi accertamenti, a scontrarsi sono state una Fiat Punto e una delle tre moto, quella guidata dall’avezzanese, sbalzato dal mezzo e finito in un dirupo. L’uomo, sempre secondo i primi accertamenti, procedeva verso il centro di Castel di Ieri. Nell’affrontare una curva si sarebbe scontrato con l’utilitaria, per poi impattare contro le barriere del suo senso di marcia. Nello scontro è stato sbalzato dalla sella della moto finendo nella scarpata sottostante. Un volo di circa dieci metri che è stato fatale per l’odontotecnico, sposato e padre di due figli, Eleonora e Giuseppe. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118. La salma è stata recuperata anche grazie all’intervento dei vigili del fuoco che hanno rimosso arbusti e vegetazione ed è rimasta a disposizione del magistrato. Diversa la sorte di un altro motociclista che, dopo lo scontro, è rimasto incastrato sotto alla barriera di protezione. È ferito in modo serio ed è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale dell’Aquila.
Il terzo motociclista è scivolato perdendo il controllo della moto prima dell’impatto con l’auto.
Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma dei carabinieri, che hanno chiuso temporaneamente la strada, e il personale del 118.
Molto probabilmente l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra in curva da parte della colonna di motociclisti. Al momento, però, non ci sono conferme e sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri che stanno accertando eventuali responsabilità. Certo è che si tratta di motociclisti esperti.
Pulsoni, così come gli altri, conosceva bene quella strada piena di curve e tornanti. Nell’incidente è rimasta ferita anche la donna che in quel momento si trovava al fianco del marito, impegnato nella guida dell’utilitaria. La macchina con a bordo la coppia procedeva in direzione della Marsica.
Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada per diverse ore in modo da permettere le operazioni di sgombero e gli accertamenti e si sono creati disagi al traffico.
La data dei funerali di Pulsoni, molto conosciuto non solo nell’ambiente sportivo marsicano ma anche in quello professionale, non sono stati ancora fissati. Si attende il nulla osta della magistratura che potrebbe disporre l’autopsia.
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