Simone: verde pubblico da tutelare
Sì al prolungamento del viale alberato di via Garibaldi e polo multiculturale
AVEZZANO. L’avvocato Renato Simone, interviene su museo lapidario e verde pubblico. «Il Museo Lapidario ospitato nell’Aia dei Musei viene ricordato da tutti gli storici dell'antichità, per la presenza di un bassorilievo romano su cui è raffigurato un ombrellino pieghevole, nonché di altri raffiguranti un paio di sandali, una borsetta, un pettine.La nostra amministrazione dovrebbe perciò creare in questa località un vero e proprio polo multiculturale, in cui ospitare anche biblioteca e pinacoteca comunali (come segnalato dalla direttrice Flavia De Sanctis).Con l'occasione evidenzio l'opportunità di allestire nell'area antistante il museo un ampio spazio alberato, e di realizzare sia dalla parte di via Garibaldi che da quella di via Nuova una pista ciclabile, in modo da permettere un collegamento agevole, sicuro e non inquinante con il centro della città: cosa tanto più facile, se la bella alberatura di via Garibaldi viene prolungata fino all'incrocio di via Nuova, completando l'ampio viale che si estende da nord verso sud per circa 2 chilometri, partendo da piazza della Stazione. Così il Comune potrebbe rimediare, anche se solo in minima parte, ai troppi errori già commessi e che ancora esso continua a compiere, eliminando brutalmente il verde cittadino.Mi appello al Sindaco, che è persona di buon senso: ordini il ripristino del verde e dello stato dei luoghi in piazza Orlandini e davanti alla Chiesa del Cupello e prenda in considerazione gli altri suggerimenti indicati».
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