Sinfonica, giorno decisivo all’Emiciclo
Oggi all’esame delle commissioni il progetto di legge per il via libera al contributo da 800mila euro
L’AQUILA. Il progetto di legge, firmato dai consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci e Maurizio Di Nicola, dovrà superare lo scoglio delle commissioni Bilancio e Cultura e poi approdare finalmente in aula.
Giornata decisiva, quella odierna, per la salvezza dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese: il provvedimento che stanzia 800mila euro, in due tranche, a favore dell’Isa, sarà esaminato all’Emiciclo alle 10 dalla prima commissione, che deve verificarne la compatibilità finanziaria, e alle 10,30 dalla quinta, che si occupa del settore cultura. Quindi l’ultima parola toccherà al consiglio regionale: se non dovesse passare, per l’orchestra abruzzese potrebbero scorrere i titoli di coda. Senza il contributo da parte dell’ente locale – che la giunta regionale si era impegnata a sbloccare fin dal mese di maggio – verrebbero azzerati anche i fondi statali, pari a 1,5 milioni, e per l’Isa sarebbe la fine. Soldi, quest’ultimi, che sarebbero ridistribuiti tra le altre orchestre regionali italiane, a scapito di tutto l’Abruzzo: in 40 anni di attività, l’Istituzione Sinfonica ha portato nella nostra regione ben 45 milioni, come ricorda il segretario generale Giorgio Paravano. Una delegazione dei dipendenti dell’Isa, che non prendono lo stipendio da sei mesi, sarà presente in aula, dove le opposizioni annunciano battaglia. Secondo il gruppo di Forza Italia, «il rimpastino prodotto da D’Alfonso produrrà ben poco in termini di risultati. In tema di cultura», sottolineano i forzisti in una nota, «riteniamo che il provvedimento per il salvataggio dell’Isa, così come presentato, non risolva proprio nulla. Siamo d’accordo nel sostenere l’Istituzione sinfonica aquilana, ma è necessario porre in essere interventi anche per tante altre istituzioni culturali abruzzesi altrettanto prestigiose. Non possiamo accettare in nessun modo la logica dei figli e figliastri. Tra l’altro», concludono i consiglieri di Forza Italia , «si rischia di creare un precedente che potrebbe scatenare, come è già successo, lo scontro all’interno di una maggioranza poco solida, con i vari consiglieri pronti a perorare la causa di enti e manifestazioni». La Regione negli ultimi tre anni e mezzo, ha tagliato oltre 2 milioni all’Isa, e quello che si attende è il contributo riferito al 2014.
Romana Scopano
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