Sisma, non apre per il collaudo l'asilo inaugurato un anno fa
Coppito, la struttura realizzata grazie alle donazioni dei cittadini di Mantova
L'AQUILA. L'inaugurazione c'è stata ad ottobre del 2010, ma l'asilo nido Ape Tau - donato a Coppito dalla comunità mantovana - non ha ancora aperto i battenti perché non c'è il certificato di collaudo. E alle mamme che si rivolgono al Comune per avere notizie viene detto che il nido non potrà essere disponibile neppure per settembre.
Una vicenda che ha dell'incredibile considerato che la struttura, ora ricoperta dalle erbacce, è arredata e pronta ad accogliere venti bimbi. Ne è prova il fatto che il nido figura tra le quattro strutture a gestione comunale inserite nel bando pubblicato per le nuove iscrizioni. Ma l'edificio per poter aprire va collaudato. Ed è qui che sono sorti i primi ostacoli. A cominciare dal recupero della relazione geologica che sembrava non dovesse servire, visto che c'era già quella relativa al Musp - distante una manciata di metri dal nido - che ospita la scuola elementare.
Le cose sono andate diversamente. Il 20 aprile il Comitato promotore Ape Tau, ha inviato una lettera al sindaco Cialente chiedendo di completare, con la relazione geologica e la certificazione di collaudo, la documentazione tecnica necessaria per l'apertura della struttura. In quella stessa lettera si affermava che tali interventi e documentazioni non potevano essere in alcun modo realizzate dal Comitato. Recentemente la relazione geologica è stata eseguita, ma per il collaudo si va "avanti" a passi lenti.
L'assessorato alle Opere pubbliche, che prima dell'inaugurazione aveva eseguito i lavori per la sistemazione dell'accesso al nido, ora sembra aver trovato i soldi per la certificazione. Ma nessuno si sbilancia sulla data di apertura della struttura, progettata gratuitamente dai docenti del Politecnico di Milano e realizzata grazie alla Fondazione comunità mantovana e alle donazioni di imprenditori, associazioni, enti e cittadini della città lombarda. Sul caso il consigliere comunale Giuseppe Bernardi (Sel) ha presentato un'interrogazione, mentre la Pro loco di Coppito ha promosso una raccolta di firme per chiedere l'immediata apertura del nido.
Una vicenda che ha dell'incredibile considerato che la struttura, ora ricoperta dalle erbacce, è arredata e pronta ad accogliere venti bimbi. Ne è prova il fatto che il nido figura tra le quattro strutture a gestione comunale inserite nel bando pubblicato per le nuove iscrizioni. Ma l'edificio per poter aprire va collaudato. Ed è qui che sono sorti i primi ostacoli. A cominciare dal recupero della relazione geologica che sembrava non dovesse servire, visto che c'era già quella relativa al Musp - distante una manciata di metri dal nido - che ospita la scuola elementare.
Le cose sono andate diversamente. Il 20 aprile il Comitato promotore Ape Tau, ha inviato una lettera al sindaco Cialente chiedendo di completare, con la relazione geologica e la certificazione di collaudo, la documentazione tecnica necessaria per l'apertura della struttura. In quella stessa lettera si affermava che tali interventi e documentazioni non potevano essere in alcun modo realizzate dal Comitato. Recentemente la relazione geologica è stata eseguita, ma per il collaudo si va "avanti" a passi lenti.
L'assessorato alle Opere pubbliche, che prima dell'inaugurazione aveva eseguito i lavori per la sistemazione dell'accesso al nido, ora sembra aver trovato i soldi per la certificazione. Ma nessuno si sbilancia sulla data di apertura della struttura, progettata gratuitamente dai docenti del Politecnico di Milano e realizzata grazie alla Fondazione comunità mantovana e alle donazioni di imprenditori, associazioni, enti e cittadini della città lombarda. Sul caso il consigliere comunale Giuseppe Bernardi (Sel) ha presentato un'interrogazione, mentre la Pro loco di Coppito ha promosso una raccolta di firme per chiedere l'immediata apertura del nido.
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